Una cordata di imprenditori locali è entrata nella società cooperativa Macugnaga Trasporti e Servizi, apportando un aumento di capitale di 600mila euro, con l'obiettivo di dare maggiore struttura in vista del rifacimento degli impianti del Belvedere.
La cooperativa, nata nel 2011, percorre oggi un primo passo verso quello che potrà essere in futuro il punto di arrivo che vede la possibilità di affiancare alla esistente seggiovia una nuova cabinovia a dieci posti.
"Alla società che gestisce gli impianti da più di dieci anni - spiega l'amministratore Filippo Besozzi - si è aggiunta una cordata di imprenditori locali. La volontà è quelli di dare maggiore struttura alla società, che in futuro potrà crescere ancora, e prepararci alla possibile realizzazione della nuova cabinovia. Si tratta di un impianto ad agganciamento automatico con stazione intermedia all'alpe Burki e arrivo al Belvedere e che andrebbe ad affiancare la seggiovia già attiva".
Per la realizzazione della nuova cabinovia è stato presentato il relativo progetto sull'apposito bando aperto dal ministero del turismo. L'attuale seggiovia è in regime di proroga della scadenza sino al 2029: "Stiamo provvedendo ad effettuare manutenzioni importanti - prosegue Besozzi - affinché la seggiovia continui ad essere efficiente".
Il progetto della nuova cabinovia, se realizzato, andrebbe a migliorare ancora di più l'offerta del Belvedere, ai piedi del Monte Rosa, che è frequentato da moltissimi turisti soprattutto in estate.