Il ghiacciaio del Rodano, sulle Alpi svizzere, ha perso circa il 60% del suo volume dal 1850. Lo dicono gli esperti svizzeri dell’Istituto federale di ricerca per la foresta, la neve e il paesaggio,che tengono sotto controllo lo scioglimento dei ghiacciai.
Per gli esperti svizzeri ‘’il Rodano è l’ esempio emblematico dello scioglimento dei ghiacciai alpini’’.
Quello del Rodano, lo ricordiamo, si trova all'estremità nord-est del Canton Vallese, da questo ghiacciaio prende forma il fiume Rodano. E’ lungo circa otto chilometri per una superficie attorno ai 15 km2. È tra i ghiacciai più grandi e più conosciuti delle Alpi svizzere ed è la sorgente del fiume Rodano.
Ma anche gli altri ghiacciai svizzeri hanno perso oltre il 60 per cento del loro volume. ‘’ Lo scioglimento del 2,5% registrato tra il 2023 e il 2024 supera la media dell’ultimo decennio. A meno di una drastica riduzione delle emissioni di gas serra nei prossimi anni, la maggior parte dei ghiacciai alpini potrebbe scomparire entro la fine del secolo’’ si legge nella ricerca.