Attualità - 24 febbraio 2025, 18:00

Case popolari, da Uniti per Villa un'interrogazione sul problema della morosità

La minoranza chiede al sindaco Toscani quali azioni il comune intende mettere in atto per affrontare un tema così complesso

Il gruppo consiliare Uniti per Villa torna sul tema della morosità riguardante gli alloggi di edilizia popolare nel comune di Villadossola. Dopo aver segnalato un debito totale di oltre 1 milione di euro di affitti non pagati, il gruppo presenta ora un’interrogazione al sindaco Bruno Toscani. Nel documento, la minoranza rivolge al primo cittadino diversi quesiti, volti a capire quali sono le azioni che il comune potrà mettere in atto per affrontare un problema così complesso.

Uniti per Villa inizia chiedendo “quali azioni si intendono attivare nei confronti di Atc Piemonte Nord, per consentire l’apertura di una collaborazione continua, significativa e proficua, in cui ci si impegni a: individuare operatori specificamente destinati alla situazione di Villadossola; definire le date (a cadenza quindicinale) in cui si programmino gli incontri - tra tecnici del comune e di Atc - per studiare, ipotizzare e proporre soluzioni continuative, non estemporanee, riferite agli immobili, agli inquilini, ai bandi, alle morosità;  identificare  il luogo in cui debbano avvenire tali incontri”.

“Quali azioni si intendono prevedere – chiedono ancora dalla minoranza - in ambito regionale, per approfondire, condividere e proporre dei modelli operativi che consentano di giungere alla modifica della legislazione attuale in cui la maggior parte dei 431 comuni piemontesi, sede di alloggi Atc, si trova a doversi confrontare con le quotidiane controversie riferite alla responsabilità economica e sociale di un fenomeno in progressiva insostenibilità”.

Infine, Uniti per Villa interroga il sindaco su “quali azioni si intendono avviare, in particolare con la Prefettura del Vco, per mantenere viva la preoccupazione di tutti gli enti locali della provincia del Vco - anche non sede di alloggi Atc - che devono essere sempre più coinvolti, quali attori responsabili nella gestione degli alloggi Atc in quanto bene della collettività e opportunità, condivisa, per dare risposte efficaci al problema casa”.

l.b.