Villadossola - 16 aprile 2025, 08:00

''Togliere il disco orario dai parcheggi di via Zonca''

I residenti del Rogolo chiedono all'amministrazione comunale di modificare la decisione presa per gli stalli davanti al parco giochi

’Il Comune prenda in considerazione le esigenze dei residenti: vogliamo che i parcheggi di via Zonca siano liberi e non gravati da disco orario’’. Così parlano, all’unisono, diversi residenti del Rogolo, la frazione a ridosso dei campi da tennis e del parco giochi. Si sono riuniti martedì sera, invitando Ossolanews, per discutere della decisione dell’amministrazione di porre i cartelli di sosta con disco orario. Decisione che, dicono, li penalizza molto.

’C’è gente che lavora e fa orari impegnativi, c’è chi ha problemi di salute: non è possibile che si debba scendere tutte le volte in strada per spostare l’auto e cambiare il disco orario – dicono - . La decisione presa non ci sta bene. Lo  aveva già detto ed avevamo anche scritto, tempo fa, al comune per chiedere che i parcheggi fossero disponibili a tutti, anche a noi residenti che abitiamo al Rogolo: non abbiamo mai ricevuto risposta’’ .

''’Un amministratore  al quale ho chiesto spazi per i residenti mi ha risposto che posso posteggiare in a La fabbrica o nel parcheggio del Penny, cioè a 300 metri di distanza. Abito qui e non ho diritto ad avere un posto auto in strada?’’ dice una residente della via. 

La carenza di garage e spazi di parcheggio rende difficile per molti residenti trovare un posto auto non distante dalla loro case. Tutti tengono a ribadire che non è una contestazione contro l’attività del parco giochi, che investono e rendono più vivace la zona, ma chiedono rispetto e chiedono di poter avere posti auto non vincolati da disco orario.

Una protesta che vede uniti Renzo Fabbri, Flora Ceccato, Andrea e Elena Gervasoni, Eleonora Neri, Simona Vescio, Gabriella Guglielminetti, Maura Tommasi, Valter Bertolacci, Marta Veia, Anna Maria Pellegrino, Massimiliano Calò, Salvatore Dario Pozzessere e l’ex consigliere comunale Roberto Serra. Quest’ultimo, assente per impegni, ci ha fatto sapere di aver da tempo informato l’amministrazione ‘’le difficoltà che i residenti devono sostenere. In principio c’è stato il problema dei parcheggi sul marciapiede prima della posa dei paletti piuttosto che multare chi posteggiava irregolarmente. E’ stato persino messo un paletto a pochi metri dall'inizio della mulattiera di Via Castello, pregiudicando in caso di necessità l'intervento di grossi mezzi di soccorso. Ora  è arrivato il disco orario estivo che penalizza i residenti della zona’’.

Renato Balducci