Molti fedeli hanno partecipato ieri sera alla via Crucis del Venerdì Santo al Sacro Monte Calvario. A guidare il percorso devozionale è stato il padre generale dei rosminiani don Marco Tanghetti. Con i padri rosminiani era presente anche un gruppo di studenti, chierici, novizi e postulanti delle due case internazionali dei rosminiani di Roma che si trovano al Sacro Monte per il periodo pasquale.
La gente è stata molto raccolta, e silenziosa ha camminato pregando aiutata da meditazioni preparate dai padri tratte dai testi rosminiani e cantando tra una stazione e l’altra.
A conclusione della processione, nel Santuario, dopo l'Inno al Santissimo Crocifisso e il bacio della reliquia della Santa Croce, si è svolto il concerto eseguito dalla Cappella Musicale del Sacro Monte Calvario, con la direzione di Manfred Nesti. Sono state proposte le “Sette Ultime Parole di Cristo sulla Croce”, “Filiae mestae Jerusalem”, “Introduzione al Miserere” di Antonio Vivaldi e “Miserere” di Johann Adolph Hasse. Ad eseguire il concerto Candice Carmalt, mezzo soprano, Angela Hyun Jung Oh, alto, la Corale di Calice, Il Convivio Rinascimentale la Camerata Strumentale di S. Quirico con Davide Besana, Silvia Arfacchia, violini, Arianna Cartini, viola, Valentina Bionda, violoncello, Roberto Mattei, contrabbasso, Kingsley Mandrino e Piero Corvi, oboi e Adriano Alberti Giani all'organo.
Il concerto è stato eseguito sostegno dell'Istituto della Carità dei Padri Rosminiani, della parrocchia di Calice, della città di Domodossola, della Riserva Naturale Speciale Regionale del Sacro Monte Calvario, della Fondazione Comunitaria del Vco e della Fondazione Crt.