Attualità - 30 aprile 2025, 10:30

Oltre 550 mm di pioggia in 72 ore: il dossier di Arpa sul ciclone ‘Hans’ in Piemonte

La depressione ha colpito duramente il Nord-Ovest. Ossola e Valsesia tra le aree più colpite

Un'ondata di maltempo particolarmente intensa ha interessato il Piemonte tra martedì 15 e giovedì 17 aprile 2025, a causa dell’approfondimento della depressione “Hans” sul Mediterraneo centro-occidentale. Il sistema perturbato ha portato precipitazioni eccezionali su gran parte del territorio regionale, con effetti idrogeologici rilevanti.

Secondo il rapporto stilato da Arpa Piemonte, le precipitazioni cumulate hanno superato diffusamente i 100 mm, ma i massimi si sono registrati nelle aree montane e pedemontane del Torinese, Biellese, Vercellese e Verbano, con picchi oltre i 550 mm. Particolarmente significativi gli accumuli registrati a Boccioleto (VC), con 260 mm in 12 ore e ben 417 mm in 24 ore, e a Sambughetto (VB), Camparient (BI), Oropa, Andrate e Piano Audi.

Le piogge intense hanno generato onde di piena su numerosi corsi d'acqua, soprattutto tra la notte del 16 e la mattina del 17 aprile. I fiumi Po, Tanaro, Bormida e Belbo hanno superato le soglie di guardia o pericolo in più punti. A San Sebastiano (TO), il Po ha superato la soglia di pericolo di circa un metro, mentre a Isola Sant’Antonio (AL) ha raggiunto una portata di 10.300 m³/s, sfiorando i livelli dell’alluvione del 2000.

Anche il comparto nivologico ha subito forti variazioni: tra il 16 e il 17 aprile sono caduti mediamente tra i 120 e i 140 cm di neve fresca a 2500 metri sulle Alpi piemontesi. Tuttavia, le temperature miti hanno causato un rapido assestamento del manto nevoso, portando a una generale sottostima dei quantitativi effettivi.

L’evento ha provocato numerose frane, valanghe e allagamenti diffusi in tutto il Piemonte. Le aree pedemontane tra Pinerolese, Valli di Lanzo, Biellese, Valsesia e Ossola sono state tra le più colpite. Anche la collina torinese, tra Castagneto Po e Cavagnolo, ha registrato fenomeni franosi e smottamenti. Proprio a Monteu da Po (TO) si è verificata una tragedia: un uomo di 92 anni ha perso la vita, travolto da acqua e fango nella sua abitazione in piazza Bava.

Il monitoraggio costante del sistema meteoidrografico di Arpa Piemonte ha permesso di seguire in tempo reale l’evolversi dell’evento.

a.f.