Importante la partecipazione di cittadini, rappresentanti sindacali, enti e istituzioni alla manifestazione organizzata da Cgil, Cisl e Uil a Domodossola in occasione del 1° maggio, Festa del Lavoro. Il corteo si è formato in piazza Matteotti, di fronte alla stazione, per poi percorrere le vie del centro cittadino e arrivare, infine, in piazza Repubblica dell’Ossola, davanti al municipio. Ad aprire il corteo il Corpo Musicale di Varzo, seguito dai rappresentanti delle istituzioni, tra cui diversi comuni e la provincia del Vco. A seguire la lunga sfilata con decine di bandiere di Cgil, Cisl, Uil e associazioni quali Anpi Vco.
In tema di sicurezza, è intervenuto anche Francesco Sasso, delegato sindacale di Filt Cgil, che ha portato la propria testimonianza di una delle tragedie sul lavoro che hanno scosso il Paese intero, quella verificatasi a Brandizzo nel 2023, nel quale cinque lavoratori hanno perso la vita. Si è parlato anche di lavoro precario, con l’intervento di Vincenzo Frusteri Chiacchiera, rappresentante di Uil Poste. A portare i saluti della provincia del Vco, invece, la consigliera Mimma Moscatiello.
In una giornata come quella della Festa del Lavoro, e in particolare per quanto riguarda il territorio del Vco, non poteva mancare un riferimento alla crisi della Barry Callebaut, che il 5 settembre 2024 ha annunciato la chiusura dello stabilimento di Intra, stravolgendo la vita di oltre cento lavoratori e delle loro famiglie. A portare sul palco del 1° maggio la loro testimonianza è stata Rossella Criseo, rappresentante sindacale dell’azienda verbanese. “Non abbandoniamo i nostri colleghi, porteremo avanti il nostro ruolo fino alla fine. Ci auguriamo che il prossimo 1° maggio sia davvero una festa”.