Cronaca - 14 luglio 2025, 12:03

Domodossola, aggrediscono i carabinieri dopo una rissa: arrestato un uomo, denunciato il figlio minorenne

I due fermati nella notte nei pressi della stazione ferroviaria: entrambi coinvolti in una lite tra giovani degenerata in violenza contro i militari intervenuti

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Domodossola hanno arrestato un uomo, residente nel capoluogo ossolano, per resistenza a pubblico ufficiale mentre un minorenne è stato denunciato in stato di libertà. 

Nella notte di sabato scorso è pervenuta alla centrale operativa dei Carabinieri di Domodossola una segnalazione relativa ad una rissa in atto nel centro cittadino. I militari, giunti nel luogo segnalato, non riscontravano la presenza di alcuna persona poiché i giovani si erano già allontanati dal posto. 

Poco dopo i militari, nel transitare davanti alla stazione ferroviaria, notavano quattro ragazzi che stazionavano in quel luogo che indossavano degli abiti strappati e sporchi di sangue e presentavano dei graffi in viso. Insospettiti i militari si sono avvicinati e decidevano di procedere all’identificazione dei quattro soggetti. 

Durante la fase di identificazione, sul posto è giunto un altro giovane, evidentemente già protagonista della rissa accaduta poco prima che ha aggredito alle spalle due ragazzi del gruppetto fermato, alimentando così una nuova ed accesa lite soffocata prontamente dall’intervento dei militari li presenti con l’ausilio di un altro equipaggio intervenuto a supporto. 

Durante le fasi concitate, il minore 17enne e un altro uomo del gruppo, precisamente un 42enne, si opponevano con veemenza all’azione rivolta a porre fine alla lite colpendo ripetutamente i militari che immobilizzavano prontamente i due.

 Condotti entrambi in Caserma, lo stupore dei militari nello scoprire che i due fermati erano padre e figlio. Il 42enne è stato dichiarato in arresto per resistenza a Pubblico Ufficiale mentre per il figlio minore è scattata la denuncia in stato di libertà per lo stesso reato.

comunicato stampa carabinieri