Partirà a settembre, al 1° Circolo Didattico di Domodossola, il progetto “Le mamme del mondo”, un’iniziativa interculturale nata con l’obiettivo di insegnare la lingua italiana alle mamme degli alunni stranieri.
Un vero e proprio corso settimanale che, attraverso l’apprendimento della lingua, vuole favorire l’integrazione e il dialogo tra scuola e famiglie. A ideare il progetto è stata la maestra Maria Cristina Verdi, maestra elementare, che racconta come tutto sia nato da un’esperienza concreta vissuta in classe: "Il progetto è nato dal quotidiano, da ciò che viviamo a scuola. Nella classe seconda in cui insegno ci sono diversi alunni stranieri, tra cui una bambina egiziana e un bambino marocchino. Le loro mamme non parlano italiano e quindi il punto di contatto erano i papà, ai quali inviavo messaggi su whatsapp per tenerli aggiornati sulle varie iniziative in quanto queste famiglia hanno difficoltà ad accedere al registro elettronico. Spesso queste comunicazioni si perdevano, ma vedevo ogni mattina le mamme accompagnare i figli a scuola, e capivo che c’era l’esigenza di comunicare direttamente con loro. Anche loro sentivano il bisogno di parlarmi e spesso usavano i figli come interpreti.”
Così la docente ha proposto alle prime mamme di aiutarle con l'italiano e ha iniziato a incontrarle informalmente, tenendo con loro piccoli corsi di conversazione in italiano.
“Con il passaparola – continua Verdi – l’iniziativa si è allargata. Ne ho parlato con la dirigente, che si è dimostrata da subito entusiasta, e abbiamo deciso di inserire il corso nella nostra offerta formativa.” Il progetto, che partirà dunque a settembre, prevede un incontro settimanale, aperto anche ai bambini.
“I figli possono fare da intermediari – spiega l’insegnante – perché a scuola imparano più facilmente l’italiano, e la loro presenza può favorire un’integrazione condivisa. Le mamme, soprattutto quelle arabe, tengono molto alla scuola, rispettano insegnanti e istituzione, e hanno capito che questa iniziativa è nata per favorire la loro inclusione.”
Un entusiasmo condiviso anche dalla dirigente scolastica Patrizia Taglianetti, che sottolinea il valore sociale e pedagogico dell’iniziativa: “Il contatto diretto con le famiglie ha da sempre caratterizzato la nostra scuola ed è attraverso di esso che si è rivelata con forza l’esigenza per le mamme, in particolare quelle straniere, di migliorare la loro conoscenza della lingua italiana. L’apprendimento della lingua come potente strumento di inclusione sociale e creazione di legami: sono queste le basi su cui ha preso forma l’iniziativa di Maria Cristina Verdi.”