Eventi - 13 agosto 2025, 10:33

Calasca, tanti fedeli per la processione della Madonna della Gurva

Ieri, 12 agosto, la statua ha lasciato dopo 80 anni la sua chiesetta per raggiungere la cattedrale tra i boschi

Sono stati numerosi i fedeli che hanno preso parte ieri, 12 agosto, alla processione che dal Santuario della Gurva porta alla Cattedrale tra i boschi di Calasca, scortati dalla Milizia Tradizionale.

Dopo 80 anni, la statua della Madonna Assunta ha lasciato la sua chiesetta, portata in spalla da oltre cinquanta volontari lungo i quasi 3 chilometri di distanza, su un dislivello di circa 250 metri. La statua dell’Assunta, opera dello scultore Lanti di Macugnaga, è venerata al santuario dalla metà del Settecento, presenta la Madonna mentre spicca il volo verso il cielo, dove viene assunta nella gloria celeste. Il peso, compreso il portorio, supera i 130 chilogrammi, e ogni anno è salutata dalla Milizia di Calasca nella processione del 15 agosto.

In occasione del Giubileo, ricorrendo gli 80 anni dalla grande festa che al termine della Seconda Guerra Mondiale volle ricordare l’incoronazione del 1861, affidando nuovamente Calasca alla protezione della Vergine, si è voluto rinnovare l’incoronazione con una nuova artistica corona, ripetendo in parte i gesti compiuti in quella circostanza.

Le bambine di Calasca, vestite dell’”arcon”, il tradizionale abito femminile nero con ricami d’oro della valle, si sono alternate nel portare il cuscino con la nuova corona da offrire alla Madonna. Insieme con i sacerdoti della valle, anche don Andrea Primatesta, che è stato parroco di Calasca per oltre vent’anni, e don Simone Rolandi, parroco di Pieve Vergonte, hanno voluto essere presenti.

Nel crepuscolo della sera le fiaccole dei fedeli hanno risalito la china, attraversando le frazioni di Molini, Dujamen, Vigino, Boretta, salutate dalla Banda di Baceno, che ha prestato il suo servizio nella processione. Giunta in piazza, la Madonna si è fermata al centro, circondata dalla Milizia schierata sull’attenti, che ha poi salutato la Madonna con una scarica a salve. Nella chiesa la statua verrà nuovamente incoronata dal cardinale Angelo Bagnasco nella serata del 14 agosto, per essere poi nuovamente accompagnata in processione fino al santuario. Alla celebrazione saranno presenti anche le Milizie di Calasca e Bannio, una rappresentanza della Milizia Napoleonica di Ponto Valentino, in Svizzera, numerose confraternite e gruppi in costume da tutta l’Ossola e oltre.

l.b.