È arrivata nei giorni scorsi la notizia del sequestro della pista che collega il Belvedere al rifugio Zamboni Zappa, a Macugnaga, da parte della guardia di finanza. Il provvedimento era arrivato nell’ambito dell’inchiesta che ha già portato all'arresto e alla sospensione del sindaco Alessandro Bonacci, arrestato nelle scorse settimane in seguito a un’indagine su presunte irregolarità amministrative che hanno come protagonista proprio la pista in questione. Un provvedimento che, tuttavia, ha generato non poco malcontento tra cittadini e turisti, ma soprattutto nei gestori di attività commerciali e ricettive che sono state fortemente danneggiate dalla chiusura della pista.
“Nella settimana di Ferragosto abbiamo registrato un importante calo delle presenze – spiegano dal rifugio Zamboni Zappa – perché con il sequestro della pista viene a mancare la via di accesso più semplice al rifugio. Non sappiamo cosa ci aspetterà per il futuro. Sappiamo solo che da ieri alcuni volontari si sono attivati per la realizzazione di un nuovo sentiero alternativo per permettere agli escursionisti di raggiungere il rifugio in attesa che vengano prese decisioni definitive”.