Vigezzo - 22 agosto 2025, 19:00

Viabilità a rischio tra Lago Maggiore e Valle Vigezzo: l’allarme del tavolo tecnico provinciale

Il Movimento Patto per il Nord condivide le preoccupazioni sul fronte lavori e invita le istituzioni a coordinarsi per evitare la paralisi del traffico dei frontalieri

La viabilità del Verbano Cusio Ossola rischia nei prossimi mesi di affrontare una situazione critica. 

A lanciare l’allarme è il Tavolo tecnicoprovinciale sul frontalierato, con comunicato diffuso e condiviso dal movimento Patto per il Nord.

Le principali preoccupazioni riguardano le due arterie più trafficate della provincia, percorse quotidianamente da migliaia di frontalieri: la Statale 34 del Lago Maggiore e la Statale 337 della Valle Vigezzo. Sulla prima, a partire da novembre, è previsto l’avvio dei lavori per la costruzione di nuovi paramassi, in un tratto già soggetto a continui smottamenti. Per la seconda, resta aperta l’incognita legata all’inizio della costruzione delle gallerie.

"Se i due cantieri dovessero sovrapporsi – si legge nella nota – il rischio concreto sarebbe la chiusura contemporanea delle due statali, con conseguente isolamento delle valli e gravi ripercussioni per i frontalieri e per l’intero sistema viario del Vco"

Il Tavolo tecnico sollecita quindi istituzioni e Anas a coordinare tempi e modalità dei lavori, affinché la sicurezza stradale non si traduca in una paralisi del traffico. A rendere ancora più delicata la situazione è la prospettiva, tra settembre e ottobre, della chiusura del viadotto di Gagnone lungo la SS 337, dove il traffico sarà regolato da un semaforo con forti rallentamenti.

"Senza una pianificazione condivisa – conclude la nota – l’intera viabilità rischia di diventare ingestibile, con conseguenze paradossali per un territorio che vive ogni giorno di collegamenti transfrontalieri".

a.f.