Anche quest’anno, in occasione dell’8 agosto, Giornata nazionale del sacrificio e del lavoro italiano nel mondo, si rinnova il ricordo di tutte le vittime del lavoro italiano all’estero. Una memoria dolorosa che ha segnato profondamente le comunità dei migranti italiani, partiti dalla propria terra in cerca di fortuna, spesso caduti vittime di condizioni di lavoro e vita difficili, nonché di discriminazioni. Questi eventi rappresentano non solo un capitolo storico dell’emigrazione, ma anche un fondamento della coscienza collettiva, della storia del lavoro e di un popolo intero.
Con questo spirito, il Comitato “Mattmark 2025” si appresta a celebrare il 60° anniversario della Tragedia di Mattmark, avvenuta nel 1965, quando un’enorme massa di ghiaccio e roccia travolse 88 operai impegnati nella costruzione della diga sotto il ghiacciaio dell’Allalin. La commemorazione, che coinvolge la comunità italiana e svizzera, si svolgerà nei giorni 29 e 30 agosto 2025.
Il Comitato, costituito nel giugno 2024 con il coinvolgimento di associazioni, enti e istituzioni italiane e vallesane, ha elaborato un ricco programma di iniziative culturali e didattiche: mostre fotografiche, dibattiti, conferenze e tavole rotonde, con l’obiettivo di mantenere viva la memoria, trasmettere la storia alle nuove generazioni e mettere in luce i progressi nell’integrazione degli italiani nel Vallese. Va ricordato che l’“italianità” nel Cantone Vallese è riconosciuta dal Governo cantonale come “Tradizione vivente” secondo i criteri Unesco.
Tra le tappe principali del percorso commemorativo vi sono state l’inaugurazione della mostra fotografica a Sion nel marzo 2025, seguita da eventi a Visp, Sion e Roma, e l’attuale esposizione a Saas-Grund, aperta fino al 24 agosto, dove è stato presentato il nuovo libro “Mattmark 1965” di Elisabeth Joris.
Le iniziative godono del patrocinio dell’Ambasciata d’Italia a Berna, del Consolato Generale d’Italia a Ginevra e del Consiglio di Stato del Cantone Vallese.
La fase conclusiva del programma prevede due giornate intense: venerdì 29 agosto al Zentrum Missione di Naters si terrà alle 9:00 una tavola rotonda sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e alle 18:00 una serata d’onore in memoria delle vittime. Sabato 30 agosto alle 10:00 la commemorazione si sposterà sul luogo della tragedia, presso la diga di Mattmark, ai piedi del ghiacciaio dell’Allalin, per una cerimonia commemorativa che richiama alla riflessione e al ricordo.