Cronaca - 27 agosto 2025, 12:15

Cordoglio per la scomparsa di fra Aldo Cornaglia

Dal Sacro Cuore a Domodossola fino a Bergamo: il ricordo del frate novarese che con fede e serenità ha accompagnato poveri e comunità

Profondo cordoglio a Novara e a Domodossola per la scomparsa, avvenuta martedì nel convento di Bergamo dove era stato trasferito negli ultimi tempi, di fra Aldo Cornaglia, 62 anni compiuti da pochi giorni. Nato a Novara nel quartiere del Sacro Cuore, figlio del cardiologo Mario Cornaglia, medico molto conosciuto in città, mancato già diversi anni fa, e di Giovanna Silva, anima del centro anziani del Sacro Cuore, da sempre impegnata nel mondo del volontariato novarese.

Aldo Cornaglia, cresciuto nella realtà parrocchiale del Sacro Cuore al tempo in cui la parrocchia era affidata ai frati cappuccini, aveva abbracciato l’abito francescano agli inizi degli anni ’90 lasciando gli studi di giurisprudenza. Dopo il noviziato a Lovere sul lago d’Iseo e la professione, era stato assegnato al convento novarese di San Nazzaro, dove è rimasto per molti anni, occupandosi dell’aiuto ai poveri e dell’animazione delle celebrazioni liturgiche con il canto. Trasferito poi a Domodossola, aveva collaborato con le opere della Cappuccina. Più recente il trasferimento a Bergamo, città in cui i frati hanno una grande infermeria dove ultimamente prestava il suo servizio. Da diversi anni aveva dovuto fare i conti con vari problemi di salute, ma era sempre riuscito a riprendersi e a ricominciare con serenità la sua vita religiosa e di servizio.

Fra Aldo lascia oltre alla mamma Giovanna, una sorella, Gabriella, medico all’ospedale di Galliate. I funerali saranno celebrati a Novara, venerdì 29 agosto, alle 14 nella chiesa di San Nazzaro.

ECV