È aperta fino al 15 ottobre la seconda sessione del bando “Restauri Cantieri diffusi” della Fondazione CRT, con l’obiettivo di restituire la bellezza dei beni artistici e architettonici, di parchi e giardini storici del Piemonte e della Valle d’Aosta.
I contributi, fino a 40.000 euro per ciascun cantiere, sosterranno il recupero di beni mobili come tele, organi, statue, beni librari e arredi lignei, beni immobili, e parchi e giardini storici di interesse culturale, sia artistico che storico, sia botanico che paesaggistico. I beni dovranno essere sottoposti a tutela, con progetti cantierabili entro un anno e autorizzati dalle competenti Soprintendenze da non oltre cinque anni.
Gli interventi saranno valutati in base alla loro rilevanza culturale e territoriale, alla capacità di rendere il bene accessibile a un pubblico sempre più ampio, alla valorizzazione delle competenze professionali e delle maestranze locali, nonché alla sostenibilità complessiva dell’intervento e all’adeguatezza del cofinanziamento.
Il bando, disponibile sul sito www.fondazionecrt.it, è rivolto a enti pubblici o religiosi, associazioni, fondazioni, musei, comitati e altri enti senza scopo di lucro.
Dal 2003 a oggi, con il bando Restauri la Fondazione CRT ha destinato oltre 54 milioni di euro a più di 3.200 cantieri, contribuendo in modo significativo alla tutela e valorizzazione del patrimonio culturale del territorio.