Attualità - 13 ottobre 2025, 10:55

Profumo di pane e tradizione: grande successo per “Lo Pan Ner” a Montecrestese FOTO

Una domenica di sole e di sapori autentici ha accompagnato centinaia di visitatori tra i forni comunitari delle frazioni, riaccesi per celebrare la cultura del pane nero di segale.

Una giornata dal sapore antico e autentico: Lo Pan Ner, la festa transfrontaliera dedicata al pane nero di segale, simbolo di una tradizione che unisce le comunità alpine, domenica ha fatto tappa tra le frazioni di Montecrestese. Complice una splendida giornata tiepida e soleggiata, numerosi visitatori hanno raggiunto le frazioni di Lomese, Altoggio e Giosio, Nava e tutte le altre per riscoprire i forni comunitari, tornati a fumare e a profumare le vie di paese come un tempo. Tanti i turisti provenienti da fuori regione, e anche un gruppetto di americani provenienti dalla California.

A Giosio il mattino è iniziato con il profumo del pane di segale che ha invaso le vie del borgo. Poi, intorno alle 11, la pizza del forno, croccante e profumata, è diventata la protagonista della festa, mentre nel pomeriggio il crepitio della “brascariòla” ha accompagnato la distribuzione delle calde castagne d’autunno, in un’atmosfera di convivialità e tradizione.

A Lomese la giornata ha offerto ai visitatori la possibilità di assistere alla cottura del pane nero con noci e fichi, e di gustare caffè, vin brulé e dolci d’autunno come i cantucci e l’antica focaccia con uva americana, il tutto accompagnato dal suono delle campane del borgo. Non è mancata la visita alla storica latteria turnaria, dove si potevano acquistare formaggi locali, e la mostra fotografica curata dagli alunni della scuola primaria di Montecrestese.

Ad Altoggio il forno ha iniziato a sfornare pane di segale già dalle 11, con la successiva apertura del bar e, a mezzogiorno, la distribuzione di piatti tipici: polenta e tapelucco, salamini, cotechini, gorgonzola e panna. L’allegria è stata garantita dalla musica dal vivo del Duo Arcobaleno, che ha animato la piazza per l’intera giornata, insieme ai laboratori creativi per bambini e alla merenda con pane e cioccolata.

Tutte le altre frazioni hanno accolto i visitatori, tra una visita nei piccoli borghi e una degustazione, grazie anche alla disponibilità della Pro Loco che, con un efficace servizio navetta,  ha permesso di raggiungere le tappe dell'itinerario con facilità.

La manifestazione, inserita nel progetto transfrontaliero “Il Pane delle Alpi” che si sta svolgendo in numerose località dalla Valle d'Aosta al Piemonte sino alla Lombardia,  ha dimostrato ancora una volta la forza delle tradizioni locali, che hanno permesso di andare alla scoperta di angoli delle nostre vallate saggiamente recuperati e valorizzati nella loro bellezza. 

Miria sanzone