Le Acli provinciali del Vco piangono la scomparsa di Carletto Botteselle, presidente del Circolo Villaggio Sisma e consigliere provinciale delle Acli. Una figura storica, capace di unire passione e concretezza a un profondo senso civico.
"Carletto è stato un uomo vero, buono, con una grinta d’altri tempi – ricorda Luca Tallarico, presidente provinciale delle Acli del Vco –. È sempre stato pronto a dare il suo contributo, con passione e dedizione, anche nei momenti più impegnativi".
Da sempre attento al territorio, Botteselle ha guidato il suo circolo promuovendo numerose iniziative, spesso in collaborazione con le scuole elementari e con diverse associazioni locali. Un impegno costante.
Tallarico ricorda anche la sua grande attenzione verso le nuove generazioni: "Fin da quando sono entrato nelle Acli, tanti anni fa, ricordo quanto insistesse sull’importanza di avvicinare i giovani, perché, come diceva sempre, sono loro la linfa vitale delle Acli e del nostro futuro".
Fino all’ultimo, Carletto ha partecipato con entusiasmo alla vita associativa: anche al congresso provinciale del settembre 2024 aveva voluto esserci, intervenendo con la passione e la lucidità che lo hanno sempre contraddistinto.
"Ci mancheranno la sua voglia di fare, la sua presenza costante, ma anche la sua schiettezza – aggiunge Tallarico –. Diceva sempre le cose come stavano, anche quando potevano risultare scomode. Lo faceva per onestà, per sincerità, e sempre per il bene delle Acli e della comunità".
Con la sua scomparsa, le Acli perdono un punto di riferimento, ma restano vivi il suo esempio e i valori che ha saputo trasmettere. "Carletto lascia un grande vuoto – conclude Tallarico – ma anche un’eredità di impegno e umanità che resteranno con noi".