Cultura - 13 novembre 2025, 15:10

A Domodossola un doppio evento per il centenario del professor Carlo Carena

Il 21 e 22 novembre un'"intervista impossibile" e un convegno per rendere omaggio ad uno dei più grandi latinisti e grecisti del Novecento, ex allievo del Collegio Rosmini

Nella foto il professor Carlo Carena

Il professor Carlo Carena (1925-2023) è stato uno dei più importanti latinisti e grecisti italiani del Novecento. Dopo gli studi al Collegio Rosmini di Domodossola (dove tornerà come docente del liceo classico) e a Torino, inizia una lunga collaborazione con la casa editrice Einaudi, curando collane di classici latini e greci. Tra le sue opere spiccano traduzioni e curatele di autori come Plutarco, Agostino d’Ippona, Erasmo da Rotterdam.

Con rigore filologico e gusto stilistico moderno ha dato nuova vita ai testi antichi, favorendo la loro fruizione contemporanea. In occasione del centenario della nascita, Fondazione Paola Angela Ruminelli ha deciso di dedicare al professore due appuntamenti speciali: una “Intervista impossibile” in programma alle 21.00 di venerdì 21 novembre e un convegno con voci prestigiose nel pomeriggio di sabato 22 novembre.

Presso l'auditorium “Tullio Bertamini” del Collegio Rosmini, la sera del 21 novembre sarà dedicata alla riscoperta di una delle figure di maggior spicco della cultura italiana degli ultimi decenni. Sul palco salirà l'attore e regista Andrea Gherardini, nei panni del professor Carena che, attraverso la formula dell'"intervista impossibile" condotta dagli allievi del liceo Giorgio Spezia di Domodossola (coordinati dalle professoresse Barbara Novero, Chiara Pagani, Michela Tantardini, Danila Tassinari e Francesca Tonossi), ripercorrerà le tappe salienti della sua vita e opera.

Grazie ad un prezioso lavoro di ricerca e alle testimonianze della storica Fiorella Mattioli Carcano, dell'ingegner Antonio Pagani, del dottor Aurelio Sciaraffa e del professor Raffaele Fattalini, tutti legati in modo diverso a Carlo Carena, Gherardini ha potuto imbastire una breve drammaturgia che consentirà agli spettatori di ripercorrere la vita professionale e personale dell'intellettuale. Saranno approfonditi anche aspetti meno conosciuti del professore, con l'intento di fornire un ritratto completo di una personalità che ha rappresentato un faro della cultura italiana. "L'intervista impossibile" sarà contrappuntata da una serie di letture tratte da alcuni classici greci e latini tradotte da Carena nell'arco della sua lunga vita.

“Le lezioni del professor Carena – ricorda Antonio Pagani, nella veste di presidente dell’associazione ex Allievi Rosminiani e della Fondazione Paola Angela Ruminelli – con il suo amore per la classicità, l’arte, la poesia, hanno sicuramente influito sulle passioni della vita di molti studenti del liceo del Collegio Rosmini e io sono fra questi”.

Il convegno è generosamente sponsorizzato dalla Fondazione Paola Angela Ruminelli, che ha riconosciuto l’alto valore culturale dell’iniziativa, nata con l'obiettivo di portare a conoscenza del pubblico la figura di uno studioso che si è formato alla scuola di Antonio Rosmini, da cui uscirono personalità come Gianfranco Contini e Carlo Calcaterra.

I relatori che prenderanno parte alla tavola rotonda di sabato 22 novembre, in programma dalle 16.30 alle 18 all'auditorium Tullio Bertamini del Collegio Rosmini di Domodossola, saranno Roberto Cicala, Raffaele Fattalini, Fiorella Mattioli Carcano, Marta Morazzoni, Gianni Mussini, Bruno Quaranta e Jone Riva.

Anche don Vito Nardin, già padre generale dei Rosminiani, è concorde nel riconoscere l'importanza dell’alto valore formativo e culturale delle scuole dell’Istituto della Carità fondato dal Beato Antonio Rosmini: “Non potevo, nel 1965, - ricorda - immaginare la stima di cui godeva il professor Carena quale esperto latinista. Vegliava su di noi mentre eravamo impegnati nelle faticose versioni di latino e di greco. Si dedicava, contemporaneamente, a tradurre in italiano il libro più famoso di Sant’Agostino, il padre dell’Europa, per la collana più prestigiosa curata dall’“Augustinianum” di Roma. Il professor Carena – conclude Don Vito Nardin - è sempre stato vicino ai Padri Rosminiani, anche grazie a partecipate conferenze tenutesi a Stresa e a Domodossola”.

L'ingresso ad entrambi gli appuntamenti è libero, fino ad esaurimento dei posti disponibili.

l.b.