Torna anche quest’anno “Centrali Aperte”, l’iniziativa con cui il Gruppo guidato da Flavio Cattaneo mette a disposizione della cittadinanza i propri impianti, trasformandoli per un giorno in luoghi di cultura, incontro e valorizzazione del territorio.
Nel VCO sarà la centrale idroelettrica di Crego, a Crodo, ad accogliere il pubblico sabato 29 novembre, con visite gratuite aperte fino a un massimo di 400 partecipanti. L’accesso sarà possibile solo previa registrazione online tramite la piattaforma dedicata. L’impianto sarà visitabile dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 16.
L’evento è rivolto a tutta la comunità e offre l’opportunità di scoprire da vicino un sito di grande valore storico e tecnologico, oltre all’impegno di Enel in favore della sostenibilità ambientale. Accanto al percorso di visita sono previsti anche spazi espositivi dedicati a professionisti, artisti e produttori locali, stand gastronomici, attività didattiche e momenti di intrattenimento per famiglie e bambini.
La giornata si propone così come un’occasione di conoscenza e convivialità, pensata per far dialogare il territorio con una delle sue realtà industriali più rappresentative.
La centrale di Crego
Situata nel Comune di Crodo, a 520 metri di altitudine, la centrale di Crego è un impianto a acqua fluente che sfrutta le acque del fiume Toce in Valle Antigorio. Progettata dall’architetto Piero Portaluppi, rappresenta uno degli esempi più affascinanti di architettura industriale in stile liberty, perfettamente integrata nel paesaggio alpino.
Nel 2022 l’impianto è stato ulteriormente valorizzato grazie a una nuova illuminazione artistica a LED, pensata per esaltarne forme e dettagli architettonici.
La centrale produce ogni anno energia sufficiente a coprire il fabbisogno di 40.000 famiglie, contribuendo a evitare 36.000 tonnellate di CO₂. Un patrimonio tecnologico, storico e ambientale che il territorio può riscoprire e conoscere da vicino grazie a questa iniziativa dedicata.