Un sogno che vuole trasformarsi in un regalo per un quartiere e per l’intera città. Alla Cappuccina verrà riaperta la mensa dei poveri. Ad annunciarlo, al termine della prima messa di Natale della Vigilia, è stato don Vincenzo Barone, parroco della Cappuccina da qualche mese, dopo che i frati cappuccini hanno lasciato il quartiere.
Prima della benedizione, durante la funzione delle 21, la prima celebrazione natalizia per don Vincenzo nella sua nuova parrocchia, il sacerdote ha condiviso con i fedeli quello che ha definito il suo sogno e il suo dono ai nuovi parrocchiani e a tutta Domodossola.
“In questa parrocchia e in tutto il quartiere si respira lo spirito francescano – ha detto – ed è per questo che vi chiedo di aiutarmi a riaprire la mensa dei poveri”.
Don Vincenzo ha anche annunciato di avere già in mente il nome della nuova mensa, che sarà intitolata a Carlo Acutis. “È un giovane santo al quale mi sento particolarmente devoto, che è sepolto ad Assisi”, ha spiegato.
Nel suo appello finale, il parroco ha invitato la comunità a mettersi a disposizione come volontari: “Una volta al mese, una volta a settimana o anche tutte le settimane. Insieme – ha concluso – sono certo che potremo regalare alla città la sua mensa per i bisognosi”.