Scuola - 11 ottobre 2022, 19:25

Le elementari Milani cercano giochi da tavolo per i bambini del pre scuola

Saranno utilizzati dai bambini che entrano mezzora prima a scuola in attesa dell'inizio delle lezioni. Taglianetti: "L’uso dei giochi da tavolo per sviluppare competenze può essere considerato una forma di didattica innovativa"

Le scuole Milani lanciano una raccolta di giochi da tavolo da utilizzare durante il pre scuola dei bambini della primaria. Invitano coloro che hanno nei cassetti e negli armadi giochi da tavolo che non utilizzano più, a donarli alla scuola per favorire la crescita di altre persone.

"L'anno scorso abbiamo iniziato il servizio pre scuola un po' in sordina – spiega la dirigente scolastica Patrizia Taglianetti – , quest'anno i bambini del pre scuola sono 25. Il servizio sta prendendo piede. Abbiamo anche ampliato la fascia oraria, anziché aprire la scuola alle 7.55 apriamo i cancelli già alle 7.45 per venire incontro alle esigenze di genitori, in particolare frontalieri e medici. Abbiamo pensato di impegnare i bambini a scuola, in attesa dell'inizio dell'orario delle lezioni che è alle 8.20, in maniera rilassata”.

La scuola vede nei giochi da tavolo non solo un' alternativa ai giochi elettronici, ma una forma di didattica innovativa e coinvolgente che trasforma i giochi in efficaci strumenti per allenare la mente.

"L’uso dei giochi da tavolo per sviluppare competenze può essere considerato una forma di didattica innovativa, perché: è un’attività pratica che consente di acquisire esperienza e abilità con l’esercizio; accoglie la differenza come valore, considerandola prima dell’attività, così da personalizzarla in modo che ognuno possa esercitare al massimo le proprie competenze e divertirsi. Si basa sulla collaborazione, perché gli alunni partecipano all'attività sempre in coppia o in piccolo gruppo, compiendo riflessioni e prendendo decisioni condivise; promuove la creatività, stimolando gli alunni giocatori a trovare nuove vie per raggiungere i propri obiettivi” conclude Patrizia Taglianetti.

Mary Borri