Un po' di delusione a Bologna, dove è arcivescovo e guda la Curia dal 2015, per la mancata elezione a Papa del carninale Matteo Maria Zuppi. Le edizioni bolognesi dei giornali nazionali titolano del ''sogno sfumato'' di vederlo Papa. Una delusione che trova tutti d'accordo, ma anche convinti che Bologna non ha perso un 'grande' uomo, che si dedica all’attenzione per gli ultimi e alla difesa dei diritti dei lavoratori e che vede sfrecciare per le vie cittadine in bici, sempre pronto alla battuta.
Tra i primi commenti anche quello di Roberto Morgantini, il villadossolese che - trapiantato da anni a Bologna - è amico di Zuppi. Roberto, fondatore delle Cucine popolari bolognesi, ha commentato stamattina su facebook la mancata nomina di Zuppi a Papa.
Scrive: ''Mi sarebbe piaciuto vedere il nostro don Matteo su quel balcone. Avrei gioito per lui come si fa per gli amici cari, per le persone speciali, ma allo stesso tempo mi sarei fatto prendere dalla tristezza, pensando che Bologna avrebbe rinunciato a lui, ai suoi "ponti" alle sue parole preziose E allora, non me ne voglia il cardinale Zuppi, egoisticamente sono felice che sia andata così: poterlo continuare ad abbracciare a Bologna senza dover andare a Roma mi rasserena. Perdonami don Matteo per questa dichiarazione di affetto, ma è il pensiero di un "peccatore" che ti vuole un mondo di bene''.