Lidia Borelli, una trontanese, con il figlio Sergio ha voluto essere nella capitale per assistere al momento storico dell'elezione del nuovo Papa. "Non avevo mai assistito a un Conclave. Quando è morto Papa Francesco ho pensato di partire per rimanere a Roma il tempo necessario per conoscere il nuovo Papa" racconta.
"Ho cercato con mio figlio un appartamento vicino al Vaticano – spiega Lidia Borelli - perchè ci è sembrata la soluzione più economica rispetto all'albergo, siamo riusciti a trovarlo e siamo partiti. Sono veramente felice di aver vissuto quest'esperienza è stata davvero una grande emozione quella che ho provato in piazza San Pietro, quando è stato proclamato il nuovo Pontefice Papa Robert Francis Prevost Leone XIV. Essere presenti nell'attesa delle fumate è stato un momento di condivisione con credenti e non credenti di diverse nazioni ed etnie. L'elezione di un nuovo Papa riguarda tutti praticanti e non praticanti, tutti insieme ci siamo sentiti uniti nell'attesa".
"Vederlo vestito proprio da Papa – prosegue Lidia - ascoltare le sue prime parole mi ha fatto provare una grande commozione. Mi aspetto che questo Papa riesca a creare unità nella chiesa. Una cosa che ho notato dialogando con i fedeli nella piazza in attesa delle fumate è stata la grande ammirazione e gratitudine non solo per Papa Francesco, ma in particolare per Papa Benedetto XVI".