Vigezzo - 31 gennaio 2021, 14:35

Lotta alla processionaria: la polizia provinciale spara, il Comune paga le munizioni

La zona particolarmente colpita dal bruco è quella del bosco nella parte alta del paese

Lotta alla processionaria:  la polizia provinciale spara, il Comune paga le munizioni

Lotta alla processionaria: la polizia provinciale spara, il Comune paga le munizioni La zona particolarmente colpita dal bruco è quella del bosco nella parte alta del paese

A Toceno si è verificato un aumento esponenziale di bozzoli della processionaria a ridosso delle abitazioni. Da qui la necessità di intervenire tempestivamente per il rischio che i bruchi possono provocare, in termini di gravi danni e reazioni allergiche, sia all’uomo che anche agli animali domestici come i cani. “Il problema si presenta in particolare  nella parte alta del paese” spiega il sindaco Tiziano Ferraris. Proprio in questa fascia montana, che dal Prumez conduce ad Arvogno, è presente un bosco di pino silvestre, per ampi tratti in purezza. E, come si sa, ha una particolare predilezione per questa pianta. “Negli anni scorsi – evidenzia Ferraris – sono stati attuati diversi interventi contenitivi nelle stesse aree da parte del Consorzio di Filiera Forestale del Vco, tra le quali vi è stata anche la lotta balistica, che ha temporaneamente limitato il propagare della processionaria. Per questo occorre agire nuovamente e con una certa tempestività: a seguito dell’innalzamento delle temperature climatiche infatti si è favorita la schiusa dei nidi”. Il primo cittadino ha quindi interessato della problematica la polizia provinciale. “Il Comando di Polizia Provinciale - va avanti Ferraris - si è reso disponibile ad intervenire come in precedenza alle sole condizioni che il Comune si impegnasse a fornire il munizionamento necessario, e abbiamo così ritenuto di procedere al relativo impegno di spesa”. Con specifica ordinanza il sindaco tocenese ha quindi autorizzato la Polizia provinciale e la polizia locale ad intervenire nella lotta balistica ala processionaria. “Ci sono alcune prescrizioni necessarie - conclude il primo cittadino -. Innanzitutto le operazioni di sparo saranno effettuate unicamente dalla polizia provinciale e preliminarmente alle stesse operazioni di sparo dovrà essere data comunicazione alla cittadinanza di quanto si andrà ad attuare, anche attraverso la delimitazione, mediante appositi cartelli e materiale segnaletico, delle aree interessate dall'intervento”.

 

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU