L’amministrazione comunale di Crevoladossola segue con evidente preoccupazione l’evolversi della situazione del sistema di gestione dei rifiuti nel VCO.
Siamo arrivati alla fine di un percorso che si era già definito da diversi anni, ora il centro operativo di Prato Michelaccio è stato chiuso senza riuscire a mettere in campo un’alternativa. Certamente questa è stata la mancanza della politica amministrativa di tutto il territorio.
Quello che è emerso è uno confronto importante fra il comune di Verbania e la Provincia del VCO con la Regione che si è chiamata fuori dalla disputa, fatto salvo per un’intervista del consigliere Regionale che ipotizza l’ingresso dei privati in CONSER, che però non è certo elemento risolutivo della questione. Contestualmente assistiamo ad un susseguirsi di ipotesi di realizzazione del nuovo impianto di trattamento, che vanno da quella consolidata di Ornavasso a quella recente, ma forse già accantonata, di Nosere.
Certo è che si perso tempo anche con un ricorso a cui Crevoladossola non era favorevole, come è anche evidente che la provincia non può limitarsi ad essere un ente autorizzativo, ma quest’ultima deve recuperare il ruolo di coordinamento politico del territorio, che è il suo ruolo istituzionale a cui non può sottrarsi, infatti non si capisce perché non sia stata ancora convocata l’assemblea dei Sindaci della provincia; ma serve anche che i comuni maggiori tornino a svolgere un ruolo di coordinamento e progettualità.
Ora, al netto di quanto accaduto e dei vari ruoli assunti, serve affrontare la situazione lasciando da parte tutti i rancori e le contrapposizioni, perché alle famiglie e agli operatori economici del VCO dobbiamo dare certezze su un percorso sostenibile. Ai sindaci, che sono sia azionisti di CONSER che membri dell’assemblea provinciale del VCO, servono inoltre dati, costi e tempi certi sulle ipotesi in campo, dati che ad oggi non ci sono stati forniti; mentre si continua a rifarsi a vari pareri legali di difficile interpretazione, su cui certo non si può chiedere ai sindaci di schierarsi pro o contro.
Da giorni prendiamo atto di un continuo e spiacevole scambio di accuse fra il Comune di Verbania e la Provincia del VCO, non intendiamo prendere parte a questo scontro che crediamo non utile. È il momento di superare le divisioni, evitare di rivolgere lo sguardo al passato e guardare avanti.
Ribadiamo che è urgente dare un senso a questo caos istituzionale e pertanto crediamo che serva un tavolo tecnico/politico a cui partecipino i sindaci di Verbania, Domodossola, Omegna e Ornavasso, a cui si aggiungano, il presidente della Provincia, Il consigliere Regionale del VCO e i direttori e gli amministratori di COUB e CONSER, per arrivare ad una scelta condivisa e sostenibile tecnicamente ed amministrativamente, che andrà poi votata con le varie procedure dalle assemblee di COUB e CONSER.
L’Amministrazione comunale di Crevoladossola
Il Sindaco Giorgio Ferroni