‘’L’assemblea dei sindaci del Consorzio rifiuti approva la proposta del presidente, Francesco Perrone, di mandare avanti le pratiche per il potenziamento temporaneo della discarica in località Nosere (Domodossola) e dell’area di Ornavasso, individuata come sito di stoccaggio definitivo. Ma non rinuncia alla riapertura, sia pure in tempi medio lunghi, di Prato Michelaccio’’
Così scrivevamo su Vconews e Ossolanews solo poche ore fa. A conferma di una situazione di dialogo politico difficile ma che va avanti sulla vicenda di Prato Michelaccio e sulla soluzione da trovare per i rifiuti da smaltire.
Daniele Folino, assessore all’ambiente del Comune di Domodossola, è reduce dall’assemblea e conferma la posizione di Domodossola: ‘’Intanto abbiamo spiegato le nostre prese di posizioni precedenti in merito al parere dell’avvocato Dal Piaz che suggeriva di fare un’ordinanza congiungibile urgente per motivi sanitari per il prolungamento delle autorizzazioni per Prato Michelaccio. Noi riteniamo la strada non percorribile come detto da Provincia e Regione’’.
‘’Si è riparlato del progetto di Ornavasso e dell’ipotesi di trasporto della pressa a Nosere per consentire di trattare carta e cartone - spiega Folino - . Per Ornavasso si è detto che i tempi possono essere celeri; sembrerebbe che nonostante la nota della Regione si possa superare il problema del collaudo sul sito. Tanto che il Comune ha dato mandato a tecnico per una relazione e per superare la situazione al fine di portare in consiglio la variante urbanistica. Il sindaco Filippo Cigala Fulgosi ha ipotizzato un iter di 5-6 settimane ’’.
Sulla soluzione Nosere?
‘’Il presidente del Consorzio, Perrone, - rimarca l’assessore Folino - ha detto che l’ipotesi di portare la pressa Domodossola va avanti in parallelo con la soluzione di Ornavasso. Significa che la nostra proposta non era sbagliata. Su Prato Michelaccio, il sindaco di Verbania, Silvia Marchionini, ha ipotizzato di proseguire con la richiesta di autorizzazione per preservare il valore patrimoniale del sito. Per noi non è percorribile, perché riteniamo che la posizione espressa dalla Provincia sia ineccepibile. Il sindaco di Omegna, Paolo Marchioni, ha espresso la necessità di evitare il muro contro muro, arrivando alla proposta di una commissione per organizzare un incontro con il presidente della Provincia Lincio e riparlare di Prato Michelaccio. Evitiamo dunque tensioni e scontri che non servono a nessuno e riportiamo il confronto a livello istituzionale’’.