Togliere la gestione di grandi carnivori alla Regioni. E’ lo scopo del disegno di legge depositato in Senato da un gruppo di parlamentari che fanno parte della stragrande maggioranza dei partiti. La tutela dei grandi carnivori deve essere gestita, secondo il disegno di legge, dallo Stato che dovrebbe assumersi la piena titolarità su orsi e lupi. Un’azione appoggiata dalle associazioni animaliste. Lo scrive l’Ansa che ricorda come il disegno di legge sia sottoscritto ‘’da rappresentanti di tutti gli schieramenti: Loredana De Petris (LeU), Sandro Ruotolo (Gruppo Misto), Loredan Russo (M5S), Gabriella Giammanco (Forza italia), Carlo Martelli (Misto), Luisa Angrisani (Misto), Paola Nugnes (LeU), Rosellina Sbrana (Lega), Matteo Mantero (Misto), Elio Lannutti (Misto) e Monica Cirinnà (Pd).
La proposta punta a far in modo che la competenza sui grandi carnivori ricada esclusivamente sul Ministero della Transizione Ecologica (MITE) che, in collaborazione con le Regioni e le Province Autonome, la esercita in via privilegiata "attraverso l'adozione dei metodi preventivi che agiscono sulla formazione e sulla promozione alla convivenza e attraverso interventi non cruenti".
"Con questo Disegno di Legge si vuole finalmente mettere fine a una situazione assurda - dichiara Massimo Vitturi, responsabile LAV Area Animali Selvatici - nella quale i soggetti che devono decidere se esistono o meno soluzioni non cruente per gestire la convivenza con orsi e lupi, sono gli stessi che li vogliono imprigionare e uccidere, come la Provincia di Trento".
Un testo analogo sarà presto depositato alla Camera dei Deputati, con capofila Doriana Sarli del Gruppo Misto.