‘’Lo facciamo per pubblicizzare la valle, per rilanciare la Formazza dopo questa pandemia e anche perché, e non sono certo discorsi da femminista, credo sia giusto dare valore allo sport femminile che merita un riconoscimento più alto. Facciamo spesso discorsi sulla parità di genere ma poi non facciamo azioni che la sostengano. Noi invece lo facciamo con i fatti’’.
Chi parla è Bruna Papa, sindaco di Formazza. Il paese walser ospiterà il 5 luglio una tappa del Giro Rosa: una cronoscalata da Valdo alla Cascata del Toce. Quella salita che tutti ancor oggi ricordano quando l’affrontò col suo solito piglio e la sua grinta il ‘pirata’, Marco Pantani. Era il 2003.
Il Comune di Formazza ha stanziato 50 mila euro per questa candidatura ma sa che il ritorno mediatico sarà rilevante. Cinquanta mila euro che per il Comune potrebbero essere molti meno visto che ha provveduto a richiedere ad enti territoriali e società private le sponsorizzazioni, proprio per poter confermare l’impegno ad ospitare la tappa.
L’edizione 2021 del Giro Rosa vedrà la RAI ‘’aprire una finestra” sulla corsa dall’interno del collegamento col Tour de France e mandare le immagini in differita nel pomeriggio e in tarda serata.
‘‘Sarà data alta visibilità alla valle. Avremo tra 500 tra ciclisti, tecnici ed accompagnatori, cioè la carovana del giro, nei nostri alberghi, da qui a Domodossola’’ dice il sindaco formazzino. Che rimarca come questo Giro non abbia nulla da invidiare a quello dei maschi. ‘’Parliamo tanto di parità di genere e poi tutti a puntare sul giro maschile - dice - . Noi crediamo occorra valorizzare anche lo sport femminile. La presenza della nostra Elisa Longo Borghini, una campionessa a livello mondiale, ci dà sprone nell’aderire a questa iniziativa che spero possa anche aiutare il nostro tessuto economico a risollevarsi, dopo il lungo periodo di confinamento dovuto alla pandemia’’.