Dalla Siberia Russa a quella Vigezzina. Un filo sottile lega queste due terre, accomunate dal fatto di essere entrambe attraversate da una ferrovia. E si può anche leggere in quest’ottica l’incontro che ha avuto luogo a Toceno.
L’iniziativa, organizzata dalla Pro loco e dal titolo “In Siberia…sulla Transiberiana”, si è avvalsa di un importante contributo di Maria Agostina Pellegatta (già deputata alla Camera), che ha aperto uno spaccato sulla storia di questa famosa e antica ferrovia: un piacevole viaggio virtuale con foto, video e canzoni che hanno accompagnato i tanti presenti alla conferenza.
“La Ferrovia Vigezzina – ha spiegato Maria Agostina Pellegatta - attraversa un po’ di “Siberia”, ovvero questa località di Craveggia, tra Santa Maria Maggiore e Malesco, chiamata proprio la Siberia. Da qui nasce l’idea di allargare gli orizzonti e di andare in Russia, in Siberia, sulla Transiberiana, la ferrovia più lunga del mondo e il suo ruolo, che è la via più breve che collega il Pacifico con l’Europa. Oggigiorno non soltanto la Russia ma anche il Giappone e la Cina chiedono di utilizzare la Transiberiana per trasportare le merci e quindi si assiste a treni con locomotori grandissimi che trascinano decine e decine di container”.
Tra le presenze illustri anche quella del console generale della federazione russa a Milano, Dmitry Shtodin, entusiasta del fatto che “in un piccolo paese del nord Piemonte ci sia così tanta gente interessata alla storia della Transiberiana”.