Il consigliere nazionale Lorenzo Quadri ha postato questa mattina un articolo de ilmattinonline dal titolo "A Ginevra arrivano i semafori anti-frontalieri" che sta scatenando parecchi commenti.
Nell'articolo, ripreso dal Corriere del Ticino, si spiega come «le autorità ginevrine abbiano installato dei semafori presso le dogane del cantone per scoraggiare e rallentare il forte traffico transfrontaliero».
Chi attraversa il confine in valichi minori ha causato, si legge ancora nell'articolo, il «grande disappunto degli abitanti che devono sopportare il rumore e il traffico». Da qui la decisione di installare i semafori che «entreranno in funzione a partire dal 30 agosto e saranno accesi solo nell'ora di punta mattutina, dalle 6 alle 8.30. Saranno programmati per permettere solo l'80% del flusso registrato finora».
Nei commenti all'articolo postato da Quadri si legge, tra l'altro: «Hanno fatto bene. Andrebbe fatto anche in Ticino».