Potrebbe essere la volta buona. Annunciata più volte e mai avviata la demolizione dei capannoni dell’ex Sisma potrebbe essere alla porte.
Lo si intuisce dalla richiesta fatta in agosto dalla società Ferriere Sider Scal. Richiesta con la quale la società annuncia l’apertura di un cantiere nell’area industriale, abbinata a quella per avere l’autorizzazione sui limiti di rumorosità ambientale: si presuppone che si sia finalmente alla vigilia della demolizione di quanto resta dell’ex sito industriale. Autorizzazione ovviamente concessa dal Comune di Villadossola.
Già a giugno s’era detto che i lavori di demolizione sarebbero potuti iniziare a luglio, ma il tutto è nuovamente slittato.
I cancelli dell'ex Sisma sono chiusi dal 2014: quello che era il più importante siti siderurgico dell’Alto Novarese è rimasto a lungo un’area abbandonata, con i capannoni ridotti a scheletri.
Il gruppo proprietario dell’ex stabilimento aveva già anticipato all’amministrazione comunale la volontà di recuperare e riqualificare l’ampia area in centro a Villadossola. Il progetto non è mai stato illustrato dal gruppo industriale, nonostante l’operazione sia molto importante per conoscere il futuro della città.