L’artista anzaschina Enrica Borghi, nell’ambito di “Creativamente Roero” ha inaugurato il suo nuovo percorso d’arte pubblica.
Installato a Ceresole d’Alba, vuole essere un omaggio alle peschiere della città, luogo di molte varietà di specie acquatiche e dell’allevamento delle tinche.
Nell’area antistante la suggestiva chiesetta della Madonna dei Prati, Enrica Borghi presenta un’opera dedicata al Fior di Loto, una grande installazione di metallo e bottiglie di vetro blu - a richiamare la sua pratica artistica, da anni incentrata sull’utilizzo di materiali di recupero.
La scorsa primavera, l’artista anzschina aveva già realizzato “Mi specchio nel cielo”, l’operazione di piantumazione di bulbi di Iris Palustri e rizomi di Ninfee nella locale Peschiera Bonicelli, con il desiderio di rendere ancora più forte questo tratto naturalistico distintivo di Ceresole d’Alba.
Enrica Borghi ha dichiarato: «In questi luoghi di bellezza ci sono la tinca, il fiore di loto e percorsi naturalistici per immergersi nel verde e nel paesaggio. Ho voluto raccontare un itinerario attraverso i colori dei fiori, ma non sono solo fiori, sono piante acquatiche. La mia installazione è un segno che vuole rappresentare questa storia, un grande Fiore di Loto del colore dell’acqua».