Con 12 voti contrari, 10 favorevoli e 1 astenuto, la commissione Ambiente del Senato non ha approvato l’indicazione del Ministro Cingolani sul nome di Luigi Spadone come prossimo presidente del Parco Val Grande. Per la seconda volta in 6 mesi, quindi, il nome di Spadone è stato respinto a Roma. L'ex consigliere provinciale, attualmente dipendente comunale di Santa Maria Maggiore, e presidente provinciale della Fidal Vco, si vede così sbarrata la è nomina alla guida dell'ente parco.
Mentre al Senato si procedeva con la bocciatura del leghista ossolano, contemporaneamente alla Camera in commissione ambiente il relatore Morgoni dava parere negativo alla nomina di Spadone, e la seduta veniva aggiornata.
Il nome di Spadone era stato proposto dal governatore Cirio e dal ministro Cingolani.