Premia non cancella la sua storia e le sue tradizioni. E lo fa anche recuperando i vecchi lavatoi, posti dove per decenni le donne lavavano i panni prima che ‘nascesse’ la lavatrice, che ormai è nelle case di tutti.
In passato, nei paesi, le donne portavano con la bacinella le cose da lavare al lavatoio, una struttura quasi sempre in sasso, dotata di acqua corrente, dove poter lavare tutto nei grossi vasconi. Lavatori che in molti paesi sono stati distrutti per lasciare posto ad altre cose, magari case o parcheggi, ma anche in diversi paesi vengono invece recuperati e salvaguardati.
Come a Premia. Il paese ne ha diversi e ora con una delibera comunale impegna 98 mila euro per risistemare i lavatoi ù, Un'azione che parte delle frazioni Rozzaro e Case Benevoli poiché la priorità è stata data ai lavatoi delle due località premiesi. L’incarico del progetto è stato dato allo Studio Associato Arkide di Domodossola. E’ previsto il recupero architettonico dei lavatoi comunali, con il risanamento dei muri e il rifacimento dei tetti con copertura tradizionale in pietra.