Dopo il nonno – Germano -, e il papà – Florido – i Barale tornano tra i professionisti del ciclismo. E’ la terza generazione, anche ricordando Pino, il fratello di Germano, che fu campione d’Italia dilettanti nel 1955. Ora è la volta di Francesca, figlia d’arte. Tocca a lei fare il grande salto.
L’ossolana, 19 anni ad aprile, entra a far parte della squadra del team DSM. Un salto che arriva dopo aver vinto sia il titolo italiano di corsa su strada e a cronometro.
"Volevo unirmi al Team DSM per molte ragioni diverse, ma mi piace davvero che il team non si concentri completamente sulla vittoria o sul risultato, ma evidenzi anche il processo per arrivarci" ha dichiarato Francesca che corre da quando aveva sei anni.
Il sito del team DSM riporta già le sue dichiarazioni. La squadra femminile ha unì’età media di 22 anni e ne fanno parte cicliste di 7 nazioni.
Soddisfazione anche a VO2 Team Pink, la società dove Francesca ha militato. "La notizia ci riempie d’orgoglio" si legge sul sito di VO2 Team Pink, società piacentina . "Avevamo puntato su di lei dopo la categoria Allieve – si legge - lavorando nel biennio da Juniores in vista del passaggio tra le “grandi”. Accogliamo con soddisfazione il passaggio nella stagione 2022 al Team DSM, formazione olandese World Tour che ha ingaggiato la “panterina” ossolana".
Il team manager del VO2 Team Pink Stefano Solari: "Francesca ci mancherà molto, perché oltre a essere un’ottima ciclista è anche una grande persona. Se qualcuno ai vertici del ciclismo nota le nostre ragazze, vuol dire che stiamo lavorando bene e siamo sulla buona strada sotto questo punto di vista".
"Siamo felici per Francesca – aggiunge il presidente Gian Luca Andrina – per lei sarà un punto di partenza e non di arrivo: le siamo grati per i risultati ottenuti con la nostra maglia e speriamo che anche lei sia stata soddisfatta del biennio con noi".