Mercoledì 6 aprile 2022 si è insediato il rinnovato Consiglio Direttivo delle strutture ricettive aderenti a Federalberghi Vco.
Alla fine di un breve intervento avente per oggetto i ringraziamenti al Consiglio uscente e le congratulazioni ai nuovi consiglieri eletti, per acclamazione sono stati riconfermati alla guida dell’Associazione, il Presidente Gian Maria Vincenzi, il Vice Presidente Andrea Padulazzi e il Tesoriere Renzo Rabaioli. Alla guida dell’Organo di controllo l’Assemblea del 30 marzo scorso ha confermato il Rag. Maurizio Zigiotti mentre come Probiviri sono stati nominati il Dott. Marco Zacchera (riconfermato), il Dott. Giancesare Sonzogni e il Sig. Massimo Albertella. Tutti gli organi sociali rimarranno in carica per un lustro.
Scrive a proposito Federalberghi Vco: “Le votazioni rispecchiano la ferma volontà del Consiglio di riservare a tutte le località che compongono il territorio del VCO un ruolo di centralità nelle scelte strategiche del turismo, nel rispetto dell’importanza rivestita dai Comuni maggiormente rappresentativi in termini di presenze turistiche, ma nella consapevolezza che tutto il territorio provinciale, nessuna località esclusa, ha necessità di innovarsi, crescere e svilupparsi in funzione delle proprie caratteristiche peculiari.
Già fissati i punti principali del programma di mandato:
1) rafforzare il ruolo di interlocutore con l’Amministrazione Pubblica relativamente alle tematiche turistiche, individuando le criticità della nostra offerta che confidiamo di rilanciare con il neo nato CONSORZIO MAGGIORE, lavorando di concerto per l’individuazione di soluzioni che riportino il VCO ad occupare i principali gradini del podio delle destinazioni turistiche in Piemonte, tornando quindi ai numeri pre pandemia per iniziare.
In particolare l’intenzione è di lavorare su molteplici temi che concorreranno insieme al successo delle nostre località:
incidere sulla scelta delle strategie promozionali;
spingere sull’organizzazione di Viaggi Educational per Tour Operator e Giornalisti volte ad incrementare la conoscenza dell’offerta turistica provinciale;
sulla ricerca di eventi che producono visibilità e presenze;
discutere su un avvio di realizzazione di nuove infrastrutture e sulla gestione delle attuali, fondamentali per rendere le nostre località ancora più competitive sul mercato;
confrontarci con le Istituzioni e gli Istituti ad indirizzo Turistico del territorio per un rilancio della Formazione, tema davvero sentito dal comparto.
2) riportare al centro dell’attività sindacale l’ascolto delle esigenze e dei suggerimenti degli iscritti, in vista del rinnovo del Contratto di secondo livello provinciale.
3) convergere verso un futuro innovativo valorizzando progetti volti al recupero di energie pulite. Come ad esempio creare centrali termiche che utilizzino l’acqua del lago. L’acqua può essere impiegata per raffreddare gli hotel durante l’estate e riscaldarli in inverno, creando un sistema virtuoso rispettoso dell’ambiente.
Una delle caratteristiche del settore turistico è la sua stagionalità, ovvero la concentrazione dei flussi in determinati periodi che però spesso rappresenta un problema per la destinazione e le strutture stesse. Questa concentrazione può essere gestita attraverso politiche di destagionalizzazione turistica che consentano la redistribuzione dei flussi su periodi diversi o più lunghi. Possiamo dire che esiste un mercato fuori dalla stagione principale, più piccolo ma con un grande potenziale di crescita sulla quale investire per la sostenibilità dell’intero sistema provinciale
4) sinergia con le istituzioni locali”.