Il programma di sabato 30 aprile de ‘La fabbrica di carta’ si apre alle ore 15.15 con la presentazione del libro “Gira Giramondo, un abbraccio di voci” – Dalla playlist video di Nati per Leggere Piemonte VCO all’albo illustrato. L’incontro è organizzato dal Sistema Bibliotecario del Verbano Cusio Ossola. Intervengono Katia Rossi, l’autrice, ed Elettra Riolo, l’illustratrice.
Nella vita dei bambini e delle bambine la ninna nanna è un rito quotidiano, in cui il contatto con l’adulto è un momento che rassicura e favorisce il benessere. Gli studi scientifici dimostrano che la voce della mamma o del papà, anche attraverso la lettura di libri adatti ai più piccoli, permette una crescita serena e ricca di stimoli.
Gira Giramondo nasce come playlist del canale youtube Nati per Leggere Verbano Cusio Ossola e raccoglie voci che cantano ninne nanne tradizionali e filastrocche da tutto il mondo, donate dai volontari lettori e amici del progetto.
Gira Giramondo ha accompagnato le famiglie durante le lunghe giornate del primo lockdown e, fondendosi con le illustrazioni di Elettra Riolo, ha dato vita a un libro ed a brevi animazioni musicali disponibili on-line.
Alle ore 16.15 sarà la volta di “La leggenda del Coda Rossa – Liberamente ispirato a una storia vera di Val Grande” di Beppe Codini.
Solamente un paio di grandi vecchi di quella valle impervia ne conservano ancora un vago ricordo di questa figura del Coda Rossa, ormai solamente per tramandata memoria.
Alle ore 17.15 sarà presentato il libro “Testimonianze sulla guerra e la resistenza – Nuove interviste, memoriali, epistolari” di Paola Giacoletti.
Una raccolta di testimonianze, che salva la memoria dei fatti e di chi li ha vissuti, integrando il patrimonio del territorio sulla guerra, la deportazione, il ritorno della libertà.
Alle ore 18.15 Federico Manoni presenterà il suo “Cannobio il lago e la SS. Pietà – Dopo 500 anni, un viaggio tra i santuari dell’epoca – Dalla Valsolda a Caravaggio sulle tracce del Tibaldi”, l’auotre dialogherà con la giornalista Paola Giacoletti.
Il miracolo della Sacra Costa, la festa che lo rievoca e un’indagine sull’architetto che progettò il santuario della Pietà in un libro che unisce storia locale e architettura comparata.
Alle ore 20.30 la giornta si chiude con “Una storia d’arte e d’amore” di Giorgio Da Valeggia .
Il pittore e scrittore Giorgio da Valeggia, scomparso di recente, aveva da poco dato alle stampe questa sua “Storia d’arte e d’amore”, in cui ha narrato gli avvenimenti più importanti della sua quarantennale attività artistica.