Nel piazzale di Valdo antistante la centrale “Fondazione Piero Portaluppi” è stata inaugurata ieri una targa da parte della Federazione Nazionale Maestri del Lavoro Consolato provinciale di Novara e Vco a ricordo delle persone che nel '900 hanno realizzato le grandi opere di dighe, centrali idroelettriche e hanno contribuito a far grande la Valle Formazza e non solo. La manifestazione è stata organizzata con la collaborazione e il patrocinio del Comune. A scoprire la targa sono stati il console del Piemonte e delle Province di Novara e Vco Ubaldo Uberti e il sindaco di Formazza Bruna Papa.
La giornata è rientrata nel programma del raduno di primavera dei maestri del lavoro avvenuta in Val Formazza su proposta del vice console Federazione Nazionale maestri del lavoro consolato di Novara e Vco Pino Gesù e subito accolta con favore da tutta l'associazione,
“È una giornata in ricordo di tutti i lavoratori professionisti e non passati e presenti -ha detto il viceconsole - che in questa Valle hanno costruito opere di straordinaria importanza e bellezza, lavorando con sacrificio e in alcuni casi perdendo la propria vita. Un segno di riconoscenza alla memoria di quelle persone che hanno lavorato per Edison oggi Enel e altre ditte private ”.
Alla cerimonia erano presenti il console del Piemonte e delle province di Novara e Vco della Federazione Nazionale Maestri del lavoro Ubaldo Uberti, il sindaco di Formazza Bruna Papa, la parlamentare verbanese Mirella Cristina, autorità militari, l'associazione Walser e la banda di Formazza.
Il sindaco Bruna Papa nel suo intervento ha parlato dell'origine dei Walser e spiegato che negli anni della costruzione delle dighe, centrali, infrastrutture idroelettriche la comunità di Formazza ha ospitato migliaia di lavoratori. “La giornata – ha detto – vuole esprimere sentita riconoscenza e profonda gratitudine a chi si è particolarmente distinto per singoli meriti di perizia laboriosità e di buona condotta morale”. Tra i presenti all'inaugurazione anche il maestro del lavoro ed ex sindaco di Formazza Luigi Antonietti per tanti anni dipendente Enel.
La deputata di FI Mirella Cristina nel suo intervento ha raccontato con commozione il suo legame con la valle Formazza, località nella quale da ragazza trascorreva tutte le estati.
“È una giornata molto simbolica per dare onore- ha detto il Console Regionale e provinciale di Novara e Vco Ubaldo Uberti - a chi come noi ha rappresentato qualcosa nel mondo del lavoro.
Durante il raduno al che ha visto la partecipazione di una sessantina di persone sono stati presentati i maestri del lavoro insigniti a Torino quest'anno della stella al merito conferita con decreto del Presidente della Repubblica. Tra questi l'unico del Vco, Giuseppe Poletti di Villadossola, che per 44 anni ha prestato servizio all' Alma. Poletti tra l'altro tutt'ora presta servizio nella ditta in quanto richiamato dopo due mesi di pensione.
I maestri del lavoro hanno visitato il museo Casa Forte di Ponte. Poi sono saliti ad ammirare la cascata la giornata si è conclusa con il pranzo all'albergo della cascata. In Valle Formazza lo sfruttamento dell'energia elettrica ha avuto un ruolo molto importante per l'industrializzazione. Lo sfruttamento delle acque, il cosiddetto carbone bianco, ha avuto inizio alla fine dell'ottocento. Nel '900 ci fu un brulicare di imprese e maestranze e molti operai persero la vita sul lavoro.