Nel solco del consolidato impegno verso la comunità, i volontari del Gruppo di Protezione Civile A.N.A. di Domodossola si sono spesi, nel corso dell’estate, in molteplici attività. A 150 anni dalla fondazione delle Truppe Alpine, il settore del volontariato organizzato nella Protezione Civile A.N.A. si conferma una risorsa fondamentale per le Istituzioni e nelle realtà locali.
La tradizione di solidarietà, patriottismo e senso del dovere che anima e inorgoglisce gli Alpini in congedo, si esplica proprio attraverso il costante e silenzioso impegno dei tanti volontari presenti sul territorio.
Dopo aver superato la drammatica parentesi dell’emergenza Covid, che ha visto le Penne Nere ossolane ingaggiate in prima linea a supporto della popolazione e delle Istituzioni, i volontari hanno potuto riprendere quelle peculiari mansioni di protezione civile più aderenti al tempo ordinario. Sono stati infatti molteplici gli eventi e le manifestazioni in cui è stato chiamato a intervenire il Gruppo di Protezione Civile A.N.A. della Sezione di Domodossola coordinato dall’Alpino Salvatore Attinà.
Con la ripresa delle cerimonie, utili a rinsaldare il legame con la gloriosa storia alpina, la Sezione di Domodossola e i Gruppi ad essa collegati hanno richiesto l’intervento dei volontari al fine di garantirne il miglior svolgimento.
È il caso della festa del Gruppo di Trontano, dello scorso 22 maggio, dei “raduni di valle” tenuti a Cimamulera il 2 giugno e a Baceno il 26 giugno.
Nell’ambito delle esercitazioni per il mantenimento della capacità operativa del Gruppo di Protezione Civile avviati nel 2021, lo scorso 28 maggio le Penne Nere hanno ultimato i lavori di riqualifica degli antichi fortini militari in Val Bognanco.
Il 12 giugno i volontari hanno garantito il supporto alla gara podistica tenutasi a Craveggia mentre, il giorno seguente, hanno seguito le tappe ossolane e verbanesi della “Staffetta Alpina” voluta dall’Esercito Italiano e dall’A.N.A. per celebrare i 150 anni della fondazione del Corpo.
Il 19 giugno gli Alpini hanno scortato i Santi Patroni di Domodossola nella processione per le vie della città. Il 25 giugno e il 5 agosto, al Lusentino, i volontari hanno prestato servizio negli eventi “Mountain Sound Festival” e nel concerto di Edoardo Bennato.
Il 16 e 17 luglio Macugnaga ha ospitato gli Alpini convenuti per il conferimento del “Premio Fedeltà alla Montagna”, importante momento a carattere nazionale che ha richiesto il supporto del Gruppo di Protezione Civile della Sezione di Domodossola. Il 2 luglio e nei giorni dal 5 al 7 agosto, le Penne Nere ossolane sono invece state coinvolte a Bannio Anzino nell’ambito dei 400 anni della Milizia Tradizionale e della festa patronale.
Da maggio, le numerose attività portate a termine, hanno coinvolto i volontari in oltre 70 turni e raccolto il plauso delle Istituzioni e degli enti organizzatori.
L’efficienza degli Alpini è garantita e certificata dai molteplici corsi frequentati e dalle peculiari qualifiche ottenute da ciascun volontario. Il Gruppo, che si compone di uomini e donne caratterizzati dalla stoica dedizione alpina, sarà impegnato nel prossimo settembre in Val di Susa nell’importante esercitazione di Raggruppamento che vedrà le penne nere piemontesi, liguri e valdostane immerse in scenari addestrativi caratteristici delle pubbliche calamità.