Attualità - 04 settembre 2022, 17:20

Conto alla rovescia per i mondiali di skyrunning in Ossola

Quella che andrà in scena nel nostro territorio si preannuncia come un'edizione da record

Conto alla rovescia per i mondiali di skyrunning in Ossola

Conto alla rovescia per i mondiali di skyrunning in Ossola. La competizione torna in Italia dopo 12 anni e si svolgerà dal 9 all'11 settembre a San Domenico, Formazza e Bognanco.

Per il 2022 si erano proposte come candidate diverse nazioni, ma l’ultima partita si è giocata in Italia tra Piemonte e Lombardia, due proposte entrambe valide sostenute dalla federazione italiana. Alla fine a spuntarla è stata l’Ossola con un comitato appositamente costituito per sostenere la candidatura mondiale.

Quella che andrà in scena nel nostro territorio si preannuncia come un'edizione da record. L'Isf, la Federazione Internazionale Skyrunning, sottolinea come l’evento organizzato dall’Ossola Skyrunning World Champs 22, veda le aspettative generali già ampiamente superate con 35 Paesi iscritti. Nove di questi parteciperanno per la prima volta. Gli atleti dei team ufficiali sono 256, suddivisi quasi equamente nelle tre discipline Vertical, Skyultra e Sky.

Sono già molti i concorrenti delle varie nazioni arrivati a Domodossola per ambientarsi e studiare i percorsi delle tre gare: la Rampigada Vertical che si corre da San Domenico il 9 settembre, la But Sky ultra a Formazza, in programma il giorno successivo, e la Veia Sky Race che parte da Bognanco e conclude la competizione iridata l'11 settembre. In programma anche 3 gare Open. 

La cerimonia di apertura del mondiale, con la sfilata delle squadre nazionali è in programma a Domodossola l'8 settembre e sarà preceduta da una mini Skyrace per i bambini da 5 a 11 anni.

Giovedì saranno anche presentati i top runners. Tra i grandi nomi dello skyrunning alla partenza di questa edizione, aperta solo alle squadre ufficiali che si daranno battaglia per le 27 medaglie in palio, il norvegese Stian Angermund, le gemelle Lina e Sanna El Kott, il giapponese Ruy Ueda e Barbora Macurova dalla Repubblica Ceca

Marino Giacometti, Presidente della International Skyrunning Federation e inventore di questo sport, ha dichiarato, “Sono entusiasta di accogliere così tanti Paesi in Italia, la terza volta che i Campionati del Mondo si svolgono qui. Voglio ringraziare tutti i nostri membri, gli atleti e gli organizzatori locali per la loro enorme passione senza la quale non possiamo raggiungere il cielo...”. Cielo che nel 2022 sarà tutto ossolano.





Redazione

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