Uscite per 72.594 euro, entrate per 38.164 euro. Tradotto: un disavanzo di 34.429 euro. E’ il bilancio consuntivo approvato dall’amministrazione Toscani. E sancisce il momento di difficoltà nella gestione del Centro Culturale che vede un ‘rosso’ di oltre 30 mila euro.
Dalla cifre delle entrate si hanno: spese di progetto 41.869,12: spese generali 30.725,32. Per le Entrate: contributi 26.619; sponsorizzazioni 6.827,50; altre entrat 4.718,03 euro.
Bilancio consuntivo che in queste ore l’amministrazione ha ritenuto di approvare.
Analizzando le cifre si registra l’aumento del costo delle utenze: per acque, telefono, rifiuti, elettricità e riscaldamento erano prevista una spesa di 19.100 euro, il consuntivo parla di 25.657 euro. Anche gli oneri bancari, cioè i costi di gestione dei conti correnti sono passati da 170 euro a 521.
Migliorate anche alcune voci delle entrate. I 200 euro di affitti previsti sono diventati 3 mila, le sponsorizzazioni sono salite a 6.827 euro rispetto al preventivo di 3.328 euro.
''Si tratta di una situazione in linea con gli anni passati - afferma il sindaco Bruno Toscani - . Il discorso è che le stagioni teatrali non coprono ovviamente i costi fissi delle spese del centro culturale. Va detto che la scorsa stagione teatrale ha dato un utile di circa 8 mila euro. Ma sono le spese di manteniumento del centro che pesano''.
''La fabbrica'', per le sue attività culturali, ha ricevuto dalla Regione nel 2021 un contributo di 25 mila euro. La settimana prossima l'amministrazione comunale sarà a Torino, all'assessorato attivitò culturali. Obiettivo? Cercare di strappare un aumento del versamento regionale.
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