Riceviamo e pubblichiamo.
Si è ufficialmente costituito con Rogito Notarile in data 20 ottobre 2022 il Comitato “Conserviamo Crevoladossola”, nato dall’iniziativa di un crescente gruppo di cittadini residenti e/o domiciliati nelle frazioni superiori del Comune. I cittadini si sono attivati inizialmente per contrastare una delibera del Consiglio Comunale (la N.17 del 13/06/2022) che, se attuata, permetterà l’ampliamento della cava di marmo-palissandro di proprietà della società “Palissandro Marmi s.r.l.” con sede in Milano, tramite anche la sdemanializzazione e alienazione di importanti tratti di viabilità pubblica (strade carrozzabili, mulattiere) oltre ad altri manufatti.
Il Comitato nasce sia per opporsi alle scelte dell’Amministrazione Comunale, che hanno finora completamente ignorato gli interessi della popolazione locale e il danno ambientale arrecato, sia per instaurare un proficuo dialogo con tutti gli attori portatori di interesse nella creazione di una convivenza armoniosa sul territorio. Si vuole infatti sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi più ampi di salute, conservazione dell’ambiente e del territorio: saranno questi i cardini dell’attività del Comitato. Come espresso dal presidente pro-tempore Massimo Camanna: “abbiamo subito raccolto l’adesione di molte persone, anche di altre frazioni e Comuni, perché i temi che trattiamo sono di grande attualità sia a livello nazionale che globale e fortemente sentiti da persone che, come noi, vivono in contesti montani o nelle cosiddette aree interne italiane”.
L’operato del Comitato, dunque, si colloca sulla scia di un interesse nazionale per le aree interne che, da qualche anno e soprattutto dopo i due anni di pandemia, sono diventate parte del dibattito pubblico, politico e culturale del nostro Paese. Si pensi, per esempio, alla Strategia Nazionale per le Aree Interne sviluppata nel 2013 così come al più recente PNRR che pone grande enfasi sulla valorizzazione dei territori montani e delle comunità locali custodi di queste aree. Nel concreto, il Comitato si propone di portare gli interessi della popolazione locale ed extra-locale ai tavoli di consultazione con le Amministrazioni pubbliche di ogni grado e gli Enti preposti al rilascio di Autorizzazioni, considerando che le attività estrattive hanno un forte impatto ambientale, climatico e sulla salute che riguarda un territorio più ampio e non solo quello limitrofo alla zona dell’attività estrattiva e quello a essa pertinenziale.
Inoltre, il Comitato ambisce a informare i cittadini e ad animare il territorio con eventi quali conferenze, incontri pubblici, visite ed escursioni sul territorio per riscoprirne la vitalità e la ricchezza sociale, comunitaria e ambientale. “Riteniamo sia nostro dovere informare la popolazione circa quello che sta accadendo alle nostre frazioni perché ciò è purtroppo specchio di quel che spesso succede in tanti altri territori montani. Speriamo di trovare solidarietà di altre Comunità che condividono i nostri interessi e valori” sostiene Camanna. A breve il Comitato lancerà i suoi canali informativi Facebook e Instagram, ma può già e sempre essere contattato all’indirizzo e-mail “conserviamo.crevoladossola@gmail.com”.
Il Comitato Conserviamo Crevoladossola