Ha riscosso grande successo il convegno di sensibilizzazione sul tema della plusdotazione cognitiva organizzato dallo Studio Specialistico ABC in collaborazione con Musei Civici “G.G. Galletti”.
L'appuntamento di mercoledì in Cappella Mellerio ha avuto come protaginista la professoressa Maria Assunta Zanetti, Professore Associato di Psicologia dello Sviluppo e dell'Educazione, Direttrice del Laboratorio Italiano di Ricerca e Intervento sullo sviluppo del Potenziale, del Talento e della Plusdotazione dell’Università degli Studi di Pavia.
Ad introdurre l'argomento, dopo i saluti istituzionali dell'assessore Daniele Folino, la dottoressa Jennifer Francioli dello Studio Abc, studio partner della mostra di Palazzo San Francesco, e il curatore della mostra e dei musei cittadini Federico Troletti.
Tra il pubblico dirigenti scolastici, insegnanti e famiglie.
La professoressa Zanetti ha sottolineato come “le statistiche ci dicono che circa il 5% degli studenti delle nostre scuole ha un alto potenziale o plusdotazione , ma purtroppo, questo non viene sempre riconosciuto e adeguatamente supportato”.
“Il mancato riconoscimento dell’alto potenziale di tali bambini/ragazzi, ma soprattutto per le ragazze e le donne, in molti casi produce drop-out (abbandono scolastico più o meno precoce) e/o problematiche connesse al disagio socio-relazionale” ha continuato la professoressa.
“Il tema della plusdotazione e del potenziale è più che mai attuale, sebbene sia ancora un argomento di “nicchia” le Direttive Europee e del nostro Ministero dell’Istruzione (M.I.U.R.) insistono molto sulla necessità di lavorare per creare le condizioni che possano accogliere e favorire al massimo lo sviluppo del nostro capitale umano, ma, invero, il contesto italiano appare attualmente uno dei pochi rimasti, che ancora purtroppo dispone di esigui programmi di ricerca e di intervento specifici nel campo della plusdotazione” ha proseguito.
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