‘’Sapevamo che sarebbe stata una annata difficile. Soprattutto quando questa estate abbiamo deciso di cambiare la nostra politica, inserendo tanti giovani’’. Beniamino Tomola, storico presidente del Piedimulera, analizza così l’avvio stentato dalla squadra che comunque, domenica, in casa della capolista Bellinzago, ha venduto cara la pelle uscendo battuta per 2 a 1. Sotto di due reti ha reagito bene accorciando le distanze con Pezzoni a 15 dalla fine e reclamando poi un rigore con Viscomi.
‘’Abbiamo sei giocatori del 2004, un 2005, senza contare i 2003, a livello piemontese siamo una squadra che ogni domenica mette dentro giocatori con una media di 20 anni – spiega Tomola - . Ed è ovvio che si paghi dazio a questa scelta. Poi in Ossola ci sono pochi giocatori ‘vecchi’ di esperienza e quindi non avendo ricambi dobbiamo ripartire dai giovani’’.
‘’Inoltre – afferma il presidente – ci sono anche mancati 4 giocatori d’esperienza che potevano dare maggior quadratura alla squadra ed è ovvio che abbiamo pagato lo scotto di queste assenze. L’importante è uscire bene quest’anno, cioè salvarsi, e poi l’anno prossimo avremo giocatori nostri che sono già pronti a questo campionato’’.
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