Dalla spesa alle bollette, ormai da diverse settimane gli italiani fanno i conti con il costo della vita che aumenta e che probabilmente continuerà a fare lo stesso nei prossimi mesi. La prospettiva è, infatti, di un’inflazione crescente che ridurrà considerevolmente la capacità di spesa e modificherà le abitudini di consumo dei più. Non sorprende, così, che famiglie e consumatori italiani siano sempre più alla ricerca di soluzioni anticrisi. Ecco le principali tra quelle che hanno a che vedere con tecnologia, elettronica e consumi digitali: voci di spesa sempre più imprescindibili nel bilancio mensile degli italiani che per ragioni di lavoro, di studio o di intrattenimento difficilmente possono rinunciare a riservare un budget per l’hi-tech.
Come pagare meno smartphone, connessione a Internet e abbonamenti per lo streaming
Il mercato dell’elettronica ricondizionata, innanzitutto, vale già decine di miliardi di euro ed è stimato che entro un paio di anni arriverà a valerne 65. Con ogni probabilità, cioè, in un futuro prossimo si compreranno sempre più dispositivi refurbished e sempre meno dispositivi nuovi, complice l’ottima qualità dei primi e delle prestazioni in tutto e per tutto paragonabili a quelle dei secondi. Un iPhone 13 acquistato su un sito specializzato in elettronica ricondizionata come Certideal ha un prezzo fino al 50% o 60% inferiore rispetto a quello di mercato, infatti, pur essendo perfettamente funzionante e grazie a un lungo iter in laboratorio che ne ha verificato la qualità e la totale corrispondenza di ogni componente ai più alti standard di sicurezza. Non stupisce, insomma, che per sempre più italiani intenzionati a risparmiare ma senza per questo rinunciare ad avere in tasca uno smartphone prestante e di ultima generazione l’elettronica ricondizionata sia la migliore soluzione anticrisi.
Per far fronte al carobollette, comunque, gli italiani sembrano sempre più alla ricerca anche di metodi per risparmiare su quella del telefono. Se già da tempo le tariffe flat hanno sostituito quelle a consumo per quanto riguarda Internet, il trend del momento sembrerebbe essere cercare pacchetti che comprendano rete fissa e rete mobile in modo da poter risparmiare sui costi di connettività: più di una famiglia italiana su due sarebbe interessata a questo tipo di offerte. C’è di più: sempre più italiani sembrano apprezzare che la propria compagnia telefonica offra loro pacchetti speciali tutto incluso, nella cui fee mensile sia compreso anche l’accesso a contenuti videomusicali in streaming o l’utilizzo di software antivirus per i propri dispositivi per esempio.
Anche quella dell’intrattenimento digitale è, del resto, una delle voci su cui gli italiani sembrano intenzionati a fare economia. Nella maggior parte dei casi questo non significherà rinunciare in toto agli abbonamenti Netflix, Prime Video, eccetera e darsi allo streaming pirata: molti utenti non sono disposti, infatti, a fare a meno della qualità e la varietà dei contenuti assicurata da queste piattaforme. Sempre più popolari, però, saranno formule come quelle che permettono di condividere l’abbonamento tra familiari e su un numero limitato di dispositivi, pagando eventualmente una fee aggiuntiva quando si vuole aumentare il numero degli ultimi, o che permettono di risparmiare sulla cifra mensile optando per una versione con annunci pubblicitari.