Pochi effetti negativi, ieri nel Vco, per lo sciopero generale del Piemonte indetto contro la manovra finanziaria del governo Meloni. Negli uffici pubblici si è lavorato in maniera regolare, così come non ha fatto registrare difficoltà, per esempio, il delicato settore della raccolta dei rifiuti urbani.
Problemi, almeno secondo quanto siamo riusciti a raccogliere, solo nel settore dei trasporti. Il treno regionale delle 18.25 da Milano Centrale per Verbania ha avuto ieri sera un ritardo di oltre un’ora. “Il tabellone inizialmente riportava 20 minuti, poi una volta salita sul convoglio siamo rimasti fermi a lungo. Quasi ogni viaggio ci sono problemi”, commenta amara una studentessa universitaria a Vco News. Vale rimarcare, che il 18.25 dal capoluogo lombardo verso il nostro territorio è uno dei treni più frequentati sia dai lavoratori sia dagli studenti.
Diverso il parere dei sindacati. Sarebbero, infatti, state alte, in tutti i settore, secondo i dati della Cgil e della Uil, le adesioni allo sciopero del 15 dicembre, con percentuali comprese tra il 50% e il 90% (alla Pirelli). “Lo sciopero è riuscito, la manovra del governo Meloni non convince i lavoratori e le lavoratrici. E' solo l'inizio della mobilitazione: non ci fermeremo finché non otterremo risultati”, così la segretaria generale della Cgil Piemonte.