Sabato 4 febbraio, presso la ex Cappella Mellerio di Domodossola, alle 16:30 il professor Giovanni Tesio presenterà la raccolta di poesie di Roberto Luciano Tàpparo 'Finché c’è il merlo e altre poesie' edito dalla casa editrice Carabba di Lanciano.
La silloge, quasi un florilegio, si compone di un canzoniere scelto e ragionato dei versi di Tàpparo pubblicati tra il 1991 e il 2014 presso varie case editrici. Completano la silloge diciotto inediti che lo studioso ha voluto proporre in questa collezione sia per la loro qualità poetica, sia perché la morte del poeta avvenuta nel 2015 ne ha trattenuto la pubblicazione. L’evento è patrocinato dal comune di Domodossola.
Roberto Luciano Tàpparo, (Salassa, 3 settembre 1933 – Milano, 25 luglio 2015) è stato un poeta, uno scrittore e un traduttore italiano di origine piemontese. Poeta di grande sensibilità, ha praticato, senza compiacenza decadente, i sobborghi, particolarmente quello di Milano, i piccoli paesi, le contrade, la montagna. La sua è una poetica nutrita di alte riflessioni filosofico-esistenziali, accompagnata da letture di ampio spessore politico, sociologico ed estetico, e declinata da un verismo sociale spontaneo e consapevole a un tempo.
La lettura dei suoi versi liberi, a volte variamente rimati, mette in luce la sua scelta stilistica, per certi aspetti “minimalista”, che trova una perfetta corrispondenza con il suo orizzonte poetico e il suo stile di vita.
Il poeta era molto conosciuto in Ossola, essendo compagno alla pittrice domese Margherita Cassani, che gli aveva fatto conoscere la sua terra e della quale si era innamorato, frequentandola e praticandola puntualmente anche per il ricordo che lo rinverdiva alla sua terra canavesana. Era solito, durante l’estate, ritirarsi a Prata, frazione di Domodossola, ove, ospite della pittrice svizzera Dora Baumann, si rifugiava per comporre e correggere i suoi testi. A seguire un breve estratto dalla Prefazione alla pubblicazione dell’ottobre 2022 di Giovanni Tesio, prestigioso filologo e critico letterario, oltre che storico della lingua italiana e professore ordinario di Letteratura Italiana presso l’Università del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”: «Come che stiano le cose, sono particolarmente contento e felice – quasi un debito che saldo postumo “...” – di accogliere Tàpparo in questa collana che non a caso ho voluto intitolare “Diramazioni”. Perché credo che Tàpparo sia un poeta meritevole di credito e attenzione, e tanto vorrei che questa riproposta antologica potesse smentire la sua stessa profezia a proposito di chi non ritorna.»
Opere: Finché c’è il merlo, All’insegna del pesce d’oro, Vanni Scheiwiller, Milano 1991; 29 Poesie, di J.A.Rimbaud, riproposte in nostra lingua, con una scrittura visiva di Roberto Sanesi, Ignazio Maria Gallino Editore, Milano 1996; La mela di Newton, in AA. VV. Ignazio Maria Gallino Editore, Milano 1998; Introduzione a La misura dell’erba, di Pierluigi Cappello, Ignazio Maria Gallino Editore 1998; L’eva d’òr (L’acqua d’oro), Ignazio Maria Gallino Editore 2001; Poesia non è, con collage di Margherita Cassani. Gianni Biolcati, stampatore in Milano 2005; Doppio Olandese, salti di stile. Lineadaria Editore, Biella 2006; I libri del merlo, Felix Policastro, Edizione d’arte, 2006; Strade secondarie, Lineadaria Editore, 2007; Lampi di nomi, con grafiche di Margherita Cassani. Gianni Biolcati, stampatore in Milano 2009; La luna, con acquaforte-acquatinta di Danila Denti. Fogli volanti 2010; Stelle promesse, con grafiche di Margherita Cassani. Gianni Biolcati, stampatore in Milano 2011; L’altrove della poesia, Leone & Griffa Editore, 2014; Finché c’è il merlo e altre poesie, Casa Editrice Carabba, 2022.