Digitale - 06 marzo 2023, 15:00

10 curiosità sui casinò che forse non conosci

Il primo casinò, le vincite più alte alle slot e altri fatti curiosi e poco conosciuti sui casinò

10 curiosità sui casinò che forse non conosci

Il mondo dei casinò è affascinante, sono tante le storie incredibili che si sono accumulate nel tempo e che ora sono ancora più numerose a seguito della nascita dei casinò online come Lucky Block, tra i migliori casinò Bitcoin

Il primo casinò è nato in Italia

Quando si parla di casinò, probabilmente la prima immagine che viene alla mente è quella della sfarzosa Las Vegas o della più vicina Montecarlo. Anche in Italia sono presenti quattro casinò: Sanremo, Campione d’Italia, Saint-Vincent e Venezia. Proprio quello di Venezia è stato il primo casinò al mondo, inaugurato nel lontanissimo 1638. Il termine “casinò”, del resto, viene da “casa”.

La vincita più grande alle slot machine è stata di 39,7 milioni di dollari

La vincita più grande della storia alle slot machine si è registrata nel 2003 all'Excalibur Casino di Las Vegas quando un ingegnere di Los Angeles ha giocato 100 dollari sulla slot Megabucks. Nomen omen: Megabucks (mega dollari) ha restituito 39,7 milioni di dollari, stabilendo un record tuttora imbattuto. A Las Vegas si contano qualcosa come 200.000 slot machine disponibili per i giocatori.

La vincita più alta alle slot machine online è stata di 17,8 milioni di euro

I casinò online offrono centinaia o addirittura migliaia di slot machine per i giocatori e anche su queste piattaforme si cominciano a registrare cifre sbalorditive. Che ne dici di 17,8 milioni di euro? È questa, infatti, la vincita record che è stata finora registrata nel 2013. L’ha realizzata un finlandese giocando a Mega Fortune e puntando appena 25 centesimi. In Italia la vincita più alta mai registrata è di circa 200.000 euro a Divine Fortune.

Le slot sono apparse per la prima volta nel 1887

L'origine di alcuni dei giochi da tavolo più famosi è spesso controversa, ma nel caso delle slot machine non ci sono dubbi: la prima ha visto la luce nel lontano 1887. Si chiamava Liberty Bell e venne realizzata da Charles Fell. Si trattava di un modello molto basico ma comunque rivoluzionario per l’epoca, capace di aprire la strada a una nuova e apprezzatissima categoria di giochi, oggi diffusa in tutto il mondo.

Il poker più lungo è durato oltre otto anni

 

l poker necessita non solo di una buona dose di abilità, strategia e fortuna, ma anche di pazienza e resistenza. Oggi i tornei di poker possono durare giorni, perfino mesi! Ma niente in confronto a quello che è successo nel 1881 in Arizona, negli Stati Uniti. Anche se questa storia è lontana nel tempo e può essere romanzata in parte, si racconta di un’incredibile maratona durata otto anni, cinque mesi e tre giorni. 

Il più grande perdente alla roulette del mondo

Robert Maxwell è stato un editore, imprenditore e politico britannico: un personaggio poliedrico, noto frequentatore anche dei tavoli verdi. Al Les Ambassadeurs Club di Londra è riuscito a perdere 1,5 milioni di sterline in tre minuti giocando su tre tavoli contemporaneamente. Un vero record! 

Un casinò in prigione

Nello Stato del Nevada in USA il gioco d’azzardo è così diffuso che è stato ammesso perfino nel carcere statale di Carson City dal 1932 al 1967. I carcerati potevano tranquillamente giocare a poker, blackjack, dadi e altro finché una legge ha vietato questa pratica definendola “degradante”.

Il casinò più piccolo al mondo

 

Grosvenor è una catena di 53 casinò britannici. Tra questi figura il casinò più piccolo al mondo che non ha un indirizzo perché si trova in un taxi, anzi è un taxi. Il taxi è stato allestito con un regolare tavolo da gioco, include un dealer e non manca il bar, of course. La corsa verso uno dei casinò della compagnia è gratis…

I numeri della roulette sommati danno 666

La versione più comune della roulette contiene 37 numeri, dallo 0 al 36. Forse non tutti sanno che se si sommano tutti i numeri presenti su una roulette la cifra che viene fuori è diabolica: 666!

Contare le carte al blackjack è legale ma il casinò può sbattere fuori il giocatore

Non esiste un vero e proprio divieto formale di contare le carte quando si gioca a blackjack: in definitiva, si tratta di un’abilità matematica che può sviluppare un giocatore. Tuttavia, se il casinò si accorge che il giocatore sta contando le carte, prima lo inviterà gentilmente a cambiare gioco e poi molto probabilmente lo butterà fuori o lo bannerà per sempre.

 

 

 

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