- 26 marzo 2023, 10:00

Nuovo itinerario escursionistico da Cosa a Cosasca

Il percorso tra luoghi di culto e antichi insediamenti è nato della collaborazione di più enti e associazioni

Nuovo itinerario escursionistico da Cosa a Cosasca

Da Cosa a Cosasca tra luoghi di culto e insediamenti antichi”. È nato un nuovo itinerario escursionistico frutto della sinergia di più enti e associazioni: le associazioni culturali Navasco e Giovan Pietro Vanni, il Comune di Trontano, la Fondazione Comunitaria.

L'associazione Giovan Pietro Vanni ha richiesto un contributo attraverso il bando piccoli progetti 2022 della Fondazione comunitaria volto a sostenere piccole organizzazioni senza finalità di lucro nei settori di intervento: arte cultura, tutela del patrimonio storico e artistico. Il progetto ha ottenuto un contributo di 3000 euro, risorse messe a disposizione dalla Fondazione Cariplo. L'amministrazione di Trontano ha contribuito al progetto con circa 2000 euro. Nella realizzazione del progetto l'associazione si è avvalsa della collaborazione del sodalizio culturale Navasco di Cosasca. La segnalazione dell'itinerario con i pannelli esplicativi è ormai terminata.

Due camminatrici del canale online 'Lo stambecco del Lago Maggiore' il 9 marzo hanno percorso in “anteprima” l'itinerario da Cosa a Cosasca tra luoghi di culto e insediamenti antichi e girato un video pubblicato sul loro canale you tube e poi condiviso nella loro pagina facebook definendolo “un percorso ricco di storia e natura, tra boschi e paesaggi spettacolari”. Le camminatrici erano state ispirate da @tinerarium_it . “Lungo il sentiero – scrivono le escursioniste - abbiamo incontrato Pier Franco Midali e Angelo Pellegrini impegnati nella realizzazione dei segnavia di quello che ora è l'itinerario con la posa lungo il percorso di 18 pannelli esplicativi” .

Una piccola parte dell'itinerario è stato percorso anche da noi partendo dalla chiesa di San Giuseppe Artigiano a Cosasca poi seguendo la vecchia mulattiera fino ad arrivare alla chiesa di San Lorenzo al pozzo e al cimitero di montagna storico su due livelli per poi fare ritorno alla chiesa di San Giuseppe artigiano dallo stesso sentiero. L'itinerario è molto più lungo e prevede le tappe tra le case in pietra dell'antico insediamento di Cosasca Monte, la Selva, Pra Lavarda, l'oratorio della Madonna delle Grucce e Ca' t Burtulinȁ per fare ritorno lungo il sentiero della Scarpia e giungere poi al punto di partenza.

Mary Borri

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