Amministrazione - 14 maggio 2023, 12:10

Domodossola si prepara a celebrare Gian Giacomo Galletti a 150 anni dalla morte

Il programma delle iniziative per ricordare il più grande benefattore della città sarà svelato il 17 maggio

Domodossola si prepara a celebrare Gian Giacomo Galletti a 150 anni dalla morte

Sarà presentato mercoledì 17 maggio il programma delle celebrazioni in ricordo di Gian Giacomo Galletti a 150 anni dalla morte. Le iniziative in calendario per ricordare saranno presentate alla sala polifunzionale Falcioni di Cappella Mellerio.

Il principale benefattore della città e deputato del Regno d'Italia naque a Pizzanco, piccola frazione di Bognanco da una famiglia contadina nel 1789. Emigra in Svizzera e poi in Francia mentre negli anni crea la propria fortuna economica.

Nel 1871 si trasferì a Parigi, si pensa che l'origine delle sue grandi disponibilità fosse legata al commercio di pietre preziose. La moglie, Antonietta Piccioli, morì prematuramente e la coppia non ebbe figli. Dal 1861 iniziò a destinare somme ingenti per istituzioni varie presenti in Ossola e nel capoluogo ossolano, come l'asilo infantile, le scuole della società operaia, il comizio agrario e l'Ospedale San Biagio. Nel 1865 gli venne conferita la cittadinanza onoraria e gli venne intitolata una via, recentemente riqualificata. Nel 1869 venne designato dal collegio elettorale dell'Ossola come deputato. Morì a Parigi nel 1873 e i suoi resti vennero tumulati a Domodossola.

Nel 1869 Galletti creò a Domodossola la Fondazione a lui intitolata per provvedere all'istruzione, con la creazione di scuole professionali e di attività culturali come biblioteche, teatri e musei. Nel 1877 apre la biblioteca della Fondazione Galletti, nata dall'unione dei fondi della biblioteca civica del Comune e del fondo di libri donati da Galletti nel 1876. In tempi recenti la biblioteca civica è stata intitolata al filologo domese Gianfranco Contini. Nel 1879 vennero aperti al pubblico i Musei della Fondazione. Il benefattore e filantropo destinò poi 60.000 lire alla città per costruire il teatro cittadino. Nel 1895 gli venne dedicato un monumento collocato di fronte al palazzo comunale. La Fondazione Galletti si estinse nel 1984 con il passaggio dei beni al comune di Domodossola.

(Foto Wikipedia)


Redazione

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